Aldo e Alessia camerieri nel loro locale, lasciata la tv conducono una vita normale
La voglia di riservatezza espressa da Aldo Palmeri e Alessia Cammarota si traduce anche nella ricerca di un’esistenza il più possibile normale. L’ex tronista e la moglie hanno cambiato radicalmente stile di vita dal momento in cui sono diventati genitori del piccolo Niccolò. Aldo, smessi i panni del latin lover (ma continua a fare ancora serate in giro per l’Italia), ha indossato quelli dell’imprenditore, aprendo un bar a Catania insieme alla donna della sua vita. Alessia, dopo aver chiuso il suo negozio di estetica a Roma, ha deciso di ricominciare da zero nella città in cui viveva l’uomo che ha sposato, diventato poi il padre di suo figlio. Siamo stati all’interno del Keep Up, il locale siciliano di Aldo e Alessia, e ci siamo accorti che, nonostante i trascorsi in tv, i due si occupano in prima persona di servire ai tavoli e preparare cocktail e cene. Seguendo l’esempio di Belén, sexy cameriera al Ricci, Aldo e Alessia hanno voluto smettere i panni dei personaggi televisivi: quella realtà gli stava stretta, preferisco di gran lunga la vita che conducono oggi.
Alessia Cammarota non è ancora dimagrita dopo la nascita di Nicolò
Tra le foto pubblicate sui social che mostrano i due al lavoro, gli utenti non hanno potuto fare a meno di soffermarsi sulla bella Alessia. La scelta di Aldo Palmeri, bella al punto da fargli perdere la testa fin dal loro primo incontro, non è riuscita ancora a perdere i kg accumulati in gravidanza. Abituati a vedere donne famose tornare in forma a pochissimi giorni dal parto (l’ultimo esempio è quello di Guendalina Tavassi), gli utenti si sono incuriositi. Sono pochissime le foto che Alessia pubblica di se stessa in rete. Quella scattata insieme a una cliente del locale è una delle pochissime immagini recenti che di lei circolano sui social. Probabilmente, il motivo del suo silenzio è proprio questo: la Cammarota è consapevole di essere un personaggio famoso, e quindi soggetta a critiche. Non ha voluto fornire materiale che potesse essere utilizzato contro di lei. E, in fondo, il caso di Alessia rappresenta la normalità: qualunque donna abbia partorito almeno una volta nella vita potrà confermarlo.
