Alex Belli: “Meriterei di essere tradito da Katarina, ma non credo accadrà”
Del presunto tradimento di Alex Belli ai danni di Katarina Raniakova si è ampiamente discusso. Nell’intervista di Noemi Addabbo a Fanpage, è stata la stessa presunta amante dell’attore a dirsi soddisfatta per come sono finite le cose tra loro, con il divo di Centovetrine costretto ad ammettere che qualcosa era effettivamente accaduto. Intervistato dal settimanale Top dopo aver raccontato la sua verità, Alex si è detto consapevole di meritare lo stesso trattamento da parte di sua moglie ma ha aggiunto anche che non la ritiene un’eventualità possibile:
Penso sia difficile che ciò avvenga. Mi farebbe molto male ma penso anche che me lo meriterei. Nonostante tutto, credo esista sempre il perdono in amore.
Per la prima volta, anche la Raniakova ammette di essere stata molto male in seguito a quanto accaduto. Sebbene abbia cercato di difendere pubblicamente suo marito fino alla fine, anche lei è stata costretta ad ammettere che Noemi non raccontava il falso e, oggi, metabolizzato il tradimento, è pronta a dire la sua senza più il timore di essere giudicata:
Sono stata molto male quando ho saputo del tradimento. Nonostante l’errore, però, Alex mi è stato molto vicino, impegnando tutto se stesso per riconquistare la mia fiducia e il mio amore. Mi dà fastidio che la cosa sia diventata di dominio pubblico, perché una coppia ha già degli ostacoli spesso difficili. Io non l’ho mai tradito e non l’ho mai preso in considerazione. Non penso assolutamente che per un uomo sia più facile ammettere il tradimento, anzi, penso sia ancora più difficile: serve molto coraggio e sai che potrebbe farti perdere la persona che hai accanto.
Alex ha tradito e ha sbagliato, ma è riuscito a farsi perdonare da Katarina ed è questo ciò che conta. Il fatto che ci sia chi continua a ritenerlo un uomo falso e calcolatore fa parte de gioco. L’essenziale sta nel riuscire a tenere in piedi un matrimonio che ne ha dovuto superare tante ma che, nonostante tutto, rimane ancora saldo.
