Alice Bellagamba si separa dal marito a un anno dalle nozze: “Ero depressa, non lo amavo”
Era il 18 ottobre del 2014 quando Alice Bellagamba e Andrea Rizzoli jr si sono sposati. Lei, ex ballerina di “Amici”, aveva conquistato grazie al suo fascino il rampollo di una delle famiglie imprenditoriali più ricche d’Italia. Alice e Andrea si sono tenuti accuratamente lontani dal mondo del gossip, tanto che la notizia della loro separazione è arrivata come un fulmine a ciel sereno solo a distanza di mesi dall’accaduto. È proprio Alice a raccontare che cos’è accaduto nel corso di un’intervista rilasciata a “Vanity Fair”. Ad aprile del 2015, Alice si era detta felice del matrimonio ma era sembrata restia a parlarne. Oggi spiega il motivo di quel tentennamento:
Ci siamo separati. La crisi è iniziata da me, poco dopo una spensierata luna di miele in Sri Lanka. Sentivo di non stare bene. Mi sentivo in gabbia e ho pensato: “Meglio lasciarlo adesso che quando la famiglia si allargherà e avremo dei figli”. Non c’è mai stato un altro, e nemmeno un motivo scatenante, o un litigio. Semplicemente non provavo più nulla, se non stima e affetto. Sono tornata dai miei ma non mi perdonavo la sofferenza che stavo provocando. Pensavo che la mia vita fosse buia e finita. Adesso so cos’è la depressione: un mostro che ti mangia da dentro. I miei erano preoccupati, così sono andata da uno psicoterapeuta per un paio di incontri. Se anche non ha accettato, Andrea ha compreso che piano piano le cose possono cambiare. Non puoi farci niente.
Alice Bellagamba: “Oggi insegno nell’accademia di Kledi”
Dopo l'inaspettata separazione (entrambi sembravano davvero innamorati), Alice si è gettata a capofitto nel suo lavoro. Diventata attrice dopo la partecipazione ad “Amici”, è tornata a insegnare danza. Lo fa nell’accademia di danza di Kledi, insegnante all’interno del talent show condotto da Maria De Filippi:
Oggi insegno nell’accademia di Kledi all’Hard Candy Fitness, la palestra di Madonna. Raccontano che lei venga in borghese a seguire i corsi, e noi docenti righiamo dritti: temiamo il suo fantasma e le sue spie in incognito.
