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Amy Winehouse è morta felice: l’ultimo saluto del padre Mitch

Mitch Winehouse ha voluto ricordare per l’ultima volta sua figlia, scrivendo una lettera nella quale parla degli ultimi momenti di vita di Amy, della sua felicità per aver trovato l’uomo della sua vita e della fortuna di averla potuta avere vicina anche se per poco.
A cura di alessia mancini
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Il padre di Amy

Ieri Amy Winehouse è stata cremata. Parenti e amici hanno porto l'ultimo saluto alla cantante, alla donna capace di incantare e rapire con la sua straordinaria voce. Mentre si tentano di capire i motivi della morte, ancora avvolta nel più assoluto mistero, il padre dell'artista ha voluto salutare per sempre la sua bambina, scrivendo a cuore aperto una lettera diffusa poi da People. "Era felicissima come non lo era da anni", con queste parole Mitch ha voluto ricordare il  suo angelo. Amy per molti era semplicemente una cantante, ma per la sua famiglia era una persona cara da proteggere e forse ciò non è bastato.

L'AMORE DI REG TRAVISS: Il regista ha tentato di strapparla a un destino già segnato dagli eccessi. E mentre Blake Fielder Civil era sotto shock per la morte della sua "anima gemella", Reg non riusciva ancora a credere alla notizia della prematura scomparsa. Due uomini così diversi, eppure due amori altrettanto forti. Il padre di Amy ha voluto parlare però solo di Traviss e del tentativo di riportare la figlia alla vita. "Amy è stata la figlia e l'amica migliore che si potesse avere. Parlerò tanto della sua fantastica guarigione negli ultimi tempi si era innamorata di Reg Traviss. Lui l'aveva aiutata ad affrontare i suoi problemi e Amy non vedeva l'ora di trascorrere il suo futuro con lui". Quindi la cantante vedeva un futuro insieme all'uomo che amava. Ora a Reg Traviss piange la sua Amy e neanche le lacrime riusciranno a trascinare via il ricordo.

Reg e Amy

AMY NON ERA DEPRESSA: I fans e i cari ancora non riescono a darsi una spiegazione. L'autopsia non ha risolto il mistero e si attendono con ansia gli esiti degli esami tossicologici per mettere la parole fine a questa terribile pagina della musica. Amy Winehouse è morta. Questa è la verità. Il resto sono solo semplici speculazioni. Per discutere dell'argomento, si devono chiarire i motivi del decesso ed è ancora lontano il momento in cui saranno messi a tacere i dubbi. Intanto il padre dell'artista prende la parola e attraverso la lettera, parla della vera Amy, di quella che viveva e non della cantante abituata a calcare il  palcoscenico del mondo: "Non era depressa. Aveva visto Janis (la mamma) e Reg venerdì ed era di buon umore. Quella notte era nella sua stanza, a suonare e cantare. Visto che era tardi, la sua guardia di sicurezza l'ha invitata a smettere e lei lo ha fatto. L'ha sentita camminare per un po' e quando è tornato la mattina ha pensato che stesse dormendo. E' tornato nel pomeriggio e ha capito che non respirava e ha chiamato i soccorsi"

L'ELOGIO FUNEBRE: Dopo il funerale svoltosi ieri con il rito ebraico, il corpo della cantante è stato cremato. Mitch ha voluto per dire addio alla sua bambina e il suo elogio funebre è terminato con parole che hanno lacerato il cuore e l'anima di chi Amy la conosceva davvero: "Buona notte angelo mio, dormi bene. Mamma e papà ti amano così tanto". Ora  la Winehouse è lontana dal dolore, dalla sofferenza che, molto spesso, accompagna la vita per mano. La sua fragile anima riposa e nessuno potrà turbare più il suo sonno. La cantante non sarà più sola. Le sue ceneri, infatti, sono state unite a quelle della nonna Cynthia, alla quale Amy era molto legata. Quello che resta ai suoi cari sono i ricordi, mentre i fans potranno continuare ad ascoltare la musica della Winehouse e il suo "Back to Black".

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