Amy Winehouse odia Cenerentola: rissa sfiorata a teatro
La cantante inglese Amy Winehouse, venuta alla ribalta per il suo particolarissimo timbro vocale, ma ancor più per la sua vita privata fatta di eccessi , fa parlare nuovamente di sé. Sabato scorso un'amica l'ha invitata ad una replica di Cinderella in un teatro di Milton Keynes, cittadina a 10 chilometri da Londra. La giovane artista, tutto genio e sregolatezza, è riuscita a far inorridire bambini e genitori, recatisi a vedere lo spettacolo, commentando a voce alta e in maniera volgare la performance degli attori.
Durante la pausa tra il primo e il secondo tempo, lo staff del teatro ha proposto alla Winehouse di continuare la visione dello spettacolo da un palchetto privato. La cantante a quel punto ha aggredito il manager della struttura e le sue stesse guardie del corpo l'hanno allontanata.
Non è la prima volta che Amy assume atteggiamenti compromettenti e controproducenti. In varie performance dal vivo è apparsa ubriaca, poco lucida, fuori fase. Ai Q Awards ha addirittura interrotto Bono, leader degli U2 nel discorso di ringraziamento.
Nel periodo compreso tra la pubblicazione del suo primo e secondo album, l'Indipendent, in un servizio sulla depressione, indicava la Winehouse come una persona affetta da psicosi maniaco-depressiva, restia alle cure.
La cantante ha solo ammesso di soffrire di disordini alimentari e di pensare che tutto sommato nessuna donna è totalmente a posto. Nel luglio di quest'anno è stato ufficializzato il divorzio dal marito e recentemente è ricorsa alla chirurgia estetica.
Nonostante tutto quando canta, Amy incanta tutti come è successo a Hyde Park nel giugno del 2008 quando si è esibita davanti a 46 milioni di spettatori per festeggia i novant'anni di Nelson Mandela.
Susanna Rocco