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Anche Sossio contro Gianni Sperti per la storia del libro rifiutato: “Sei un gran cafone”

Dopo che Gianni Sperti aveva rimproverato Giorgio Manetti per avergli regalato il suo libro, intravedendo in quel gesto la voglia di farsi pubblicità, è Sossio Aruta a ribellarsi. Anche lui, come il collega del trono over, aveva fatto lo stesso e oggi all’opinionista ha detto: “Se non hai gradito, vuol dire che sei un gran cafone”.
A cura di Stefania Rocco
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Dopo il fastidio manifestato da parte di Gianni Sperti di fronte al regalo di Giorgio Manetti – che aveva pensato di fargli dono del suo libro – è un altro componente del parterre del trono over di Uomini e Donne a dirsi contrariato dall’atteggiamento tenuto dall’opinionista. Si tratta di Sossio Aruta, anche lui, come il gabbiano, autore di uno scritto che ripercorre la sua vita. Quando Gianni aveva accusato Giorgio di avergli regalato il libro nel tentativo di farsi pubblicità, aveva aggiunto di non avere gradito quel dono. Sossio, che ha fatto la stessa cosa, oggi ha colto l’occasione di sedersi al centro dello studio per rimarcare la questione:

Quando faccio un regalo, non mi aspetto un grazie perché lo faccio con il cuore. Tu addirittura lo disprezzi, e allora sei un gran cafone. Te l’ho regalato per Natale, non ho bisogno che tu mi faccia pubblicità perché ci penso da solo. L’ho regalato a te e agli altri membri della redazione perché volevo che conosceste la mia vita. L’ho scritto per i miei figli, perché conoscessero il dramma che sto vivendo.

Gianni Sperti non cambia idea, nel rispetto del suo ruolo

Gianni si è detto ancora una volta scettico. Ritrovando nelle parole di Sossio la volontà di farsi della pubblicità gratuita, ha ribadito il suo pensiero. Non tollera gli siano destinati dei doni, soprattutto non di questo tipo. I libri di Sossio e Giorgio non li avrebbe acquistati e, anche avendoli ricevuti in regalo, non li leggerà:

Io non sono un vostro amico e non lo voglio il vostro libro. Sono qui per giudicare quello che fate in trasmissione, non mi importa se scrivete libri o se diventate famosi e fate serate. A me è sembrato un affronto e non dovete usare la trasmissione per pubblicizzare i vostri libri. Anzi, lo state facendo anche troppo. Sono scocciato, vorrei che si capisse che non siamo amici. Il mio ruolo lo sento molto, mi arrabbio davvero. Non appoggerò mai una cosa che esula da questo programma.

Il primo scontro con Giorgio Manetti

Gianni si era scontrato con Giorgio Manetti sulla medesima questione solo pochi giorni fa. Era stato il gabbiano a sollevare la questione: “Non voglio regali da nessuno qua dentro. Ma se mi fai un regalo, a me che mi dai il tuo libro non me ne frega niente Giorgio. Sinceramente. Se lo voglio me lo vado a comprare. Ma che dici che è un regalo per me…secondo me, me lo hai dato solo perché è il tuo libro. Punto. Il pensiero mio è stato quello. Non volevo dirlo ma me lo tiri in mezzo. Per me è stato per fare pubblicità al tuo libro. Ecco”. Infastidita la replica di Manetti: “Guarda, la pubblicità al mio libro non ho bisogno di te per farla. È stato un bel pensiero per te, speravo lo apprezzassi e non mi hai neanche ringraziato”.

Si devia l’attenzione dal rapporto con Anna

Gianni ha evidenziato un altro aspetto della questione, sul quale avrebbe preferito soffermarsi piuttosto che parlare dei libri scritti dai membri del parterre del trono over. Si era detto certo che Giorgio avesse sollevato la questione del regalo per spostare l’attenzione rispetto a quanto era avvenuto poco prima in puntata quando Manetti aveva deciso di fare un dono all’amica Anna Tedeschi per il suo compleanno. Sperti, che da tempo nutre il dubbio che tra i due ci sia una relazione segreta, si è insospettito di fronte a questo gesto, ritenendo ci fosse dietro più di quanto i due avevano lasciato intendere.

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