Angelina Jolie contro Brad Pitt, gli ha negato di passare il Natale con i figli
La battaglia legale per la custodia dei figli tra Brad Pitt e Angelina Jolie è tutt'altro che finita e non sembra voler assolutamente volgere ad una risoluzione. La star del cinema mondiale sta cercando di trovare una soluzione ma Angelina Jolie continua a negare ogni richiesta. L'ultima, la possibilità di una visita natalizia per vedere Vivienne, Knox, Zahara, Maddox, Shiloh e Pax. Stando a quanto rivelato da In Touch, Angelina Jolie avrebbe detto no alla proposta di Brad Pitt di voler passare il giorno di Natale insieme ai bambini. Eppure l'attore di "World War Z" ha cercato di chiudere un accordo equo, ma Angelina Jolie continuerebbe a rendere la vita difficile al suo ex compagno e marito.
Ritorna una situazione già vista nel giorno del Ringraziamento, quando Brad Pitt si è visto negare la possibilità di rivedere i figli nel giorno di festa e all'ultimo momento. Era tutto pianificato ma Angelina Jolie ha poi cambiato l'idea. L'avvocato di lui, Lance Spiegel, ha protestato lamentando un comportamento poco corretto da parte di Angelina Jolie.
I motivi della separazione
Perché Angelina Jolie ha lasciato Brad Pitt formalizzando una richiesta di divorzio il 15 settembre? Come da indiscrezioni seguite nel corso dei mesi, Angelina Jolie avrebbe deciso di lasciare Brad Pitt perché ritenuto non più affidabile come padre di famiglia. Questo ha lasciato quindi ampio spazio ad una serie di supposizioni e ricostruzioni, anche le più fantasiose. Restando però ancorati ai fatti, è abbastanza probabile che Brad Pitt abbia assunto, nel corso degli ultimi tempi, comportamenti violenti sempre più frequenti dovuti alla dipendenza da alcool e droga. Una situazione diventata insostenibile per Angelina Jolie e per i suoi figli. Ecco perché l'attrice sarebbe restia a lasciare margini di spazio alle richieste di Brad Pitt. Un atteggiamento che però, alla lunga, potrebbe essere regolamentato da un giudice perché, se Brad Pitt dovesse dimostrare piena coscienza di sé, continuare a negare le visite potrebbe essere controproducente.