Angelina Jolie si racconta: “Il bello di essere la moglie di Brad Pitt”

Angelina Jolie si confessa all'edizione americana di Vanity Fair, dopo quasi tre mesi dal suo matrimonio segreto a Chateau Miraval, la tenuta francese dei Brangelina. Di matrimonio non aveva ancora parlato, lo fa con lo storico mensile del gruppo Condé Nast. Dietro alle ragioni del matrimonio tra Angelina e Brad Pitt, un ruolo molto importante lo hanno rivestito i sei figli della coppia, anche loro grandi protagonisti dell'evento, Maddox (13 anni), Pax (11), Zahara (9), Shiloh (8), e Vivienne e Knox (6).

Ci si sente diversi, è bello essere marito e moglie. I bambini ci hanno detto: "Fatelo" e noi abbiamo risposto: "Lo facciamo". Ognuno ha avuto il suo ruolo in questa festa. Non c'era la torta e così Pax ne ha fatta una e poi tutti insieme hanno creato i cuscini per gli anelli, è stato bello vederli così emozionati.

Anche il vestito da sposa di Angelina Jolie ha visto lo "zampino" dei suoi figli. L’abito era di raso, color avorio, senza maniche, un vestito semplicissimo nella sua forma e natura, ma reso unico dalle illustrazioni colorate elaborate dai piccoli di casa Pitt-Jolie. Per quanto riguarda i fiori invece ci ha pensato la mamma di Brad Pitt:

Li ha raccolti in giardino e poi li ha legati insieme.

Angelina Jolie festeggerà la chiusura dell'anno sul set, insieme a suo marito, con quello che è anche il suo film da regista "By the Sea", in uscita nel 2015. Nello stesso anno sarà canditata agli Oscar come Miglior Regista per "Unbroken" ma la chicca è rappresentata dalla probabile candidatura in politica. A giocare un ruolo fondamentale in questa scelta, il suo impegno alla causa umanitaria.

Quando si lavora nel settore umanitario si è consapevoli che la politica debba essere considerata, perché se si vuole davvero cambiare qualcosa bisogna essere pronti ad assumersi delle responsabilità.

Angelina Jolie ha le idee chiare, adesso che il compagno di una vita è anche suo marito, sente di avere una marcia in più.