14.805 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Asia Argento difende Fabrizio Corona: “Quest’uomo non è un assassino”

Asia Argento fa un appello ai suoi fan chiedendo di unirsi nella sua lotta mediatica perché sia fatta giustizia a Fabrizio Corona. “Quest’uomo non è un assassino, uno stupratore, un mafioso, uno spacciatore, un criminale”, spiega in un post su Instagram, dove mostra i momenti concitati di questa mattina. Il volto pieno di sangue, la lite con gli agenti di polizia che lo hanno spinto in ambulanza, le grida, le lacrime della madre. “Non uscirà riabilitato da questi due anni di carcere”.
A cura di Giulia Turco
14.805 CONDIVISIONI
Immagine

Asia Argento si espone sulla questione Fabrizio Corona. Tra loro i rapporti sono buoni, visto che dopo la loro relazione nata nel 2018 hanno mantenuto un'amicizia. Anche di recente l'attrice aveva detto pubblicamente di provare molto affetto per l'ex paparazzo dei vip. In un giorno così tragicamente importante per Corona, l'attrice esprime tutta la sua solidarietà e vicinanza. Commentando la vicenda che lo ha visto coinvolto in mattinata, dopo la decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano di farlo tornare in carcere.

Asia Argento grida: "Giustizia per Fabrizio Corona"

Asia Argento fa un appello ai suoi fan chiedendo di unirsi nella sua lotta mediatica perché sia fatta giustizia a Fabrizio Corona. "Quest’uomo non è un assassino, uno stupratore, un mafioso, uno spacciatore, un criminale", spiega in un post su Instagram, dove mostra i momenti concitati di questa mattina. Il volto pieno di sangue, la lite con gli agenti di polizia che lo hanno spinto in ambulanza, le grida, le lacrime della madre. "Ha sicuramente fatto un sacco di cazzate nella vita, ma ora, a 46 anni, nonostante ne abbia già passati più di 6 in carcere, è un cittadino reinserito, che lavora e dà da lavorare, che paga le tasse, è un padre, un figlio, un fratello ed un amico che si rende conto dei suoi errori per i quali ha chiesto scusa ad un giudice, davanti a tutti", continua Asia Argento.

Ma non gli viene perdonato proprio quel disturbo bipolare e narcisistico della personalità che gli è stato diagnosticato dai medici stessi dello stato, sotto i quali era in cura. Ora ditemi voi come potrà quest’uomo apparentemente smargiasso ma profondamente fragile, passare incolume altri due anni e mezzo in carcere, io non conosco nessuno che sia uscito “riabilitato” dopo una lunga prigionia. Fare di Corona un caso esemplare solo perché è un personaggio pubblico è una roba da medioevo. Ma l’Italia non è un paese di lobotomizzati. Per questo io oggi io grido con voi: GIUSTIZIA PER FABRIZIO!

Immagine

Fabrizio Corona tornerà in carcere

Fabrizio Corona deve tornare in carcere. Lo ha deciso il tribunale di Sorveglianza di Milano revocando i domiciliari: dopo aver saputo la notizia l'ex paparazzo si è ferito al braccio, pubblicando foto e video sui social. "Adesso vi faccio vedere come si combatte l'ingiustizia. Pronto a dare la mia vita in questo paese ingiusto": ha scritto Corona sulla sua pagina Instagram, pubblicando la foto della sua faccia ricoperta di sangue. Poi la polizia è arrivata per portarlo in ospedale per medicare le ferite. In alcune storie Instagram pubblicate, si vede Fabrizio Corona opporre resistenza agli agenti di polizia "accusandoli" di avergli preso il telefono. L'ex paparazzo perde la pazienza urlando e spintonando i poliziotti per poi finire a terra immobilizzato dagli agenti, mentre la madre chiede di non ammanettarlo. In serata Fabrizio Corona è stato ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano. Corona è piantonato dai poliziotti del carcere di Opera dove verrà trasferito una volta dimesso.

https://www.instagram.com/p/CMS0iCfAF4E/
14.805 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views