Asia Gagliano, la compagna di John Peter Sloan: “Non ci saremmo mai lasciati”
Asia Gagliano, 24 anni, la compagna di John Peter Sloan morto a Menfi il 25 maggio scorso, ricorda il suo amato in una intervista al Giornale di Sicilia: “Era innamorato della Sicilia, non ci saremmo mai lasciati”. E su Instagram la compagna scrive: “Eravamo due calamite, l’uno dipendente dall’altro”.
"Finché morte non ci separi”. Così scriveva AsiaGagliano, 24 anni, la compagna di John Peter Sloan morto a Menfi il 25 maggio scorso. La compagna, originaria del borgo siciliano, racconta il suo lutto in una intervista esclusiva al Giornale di Sicilia: "John era impressionato dalla vita semplice di Menfi, adorava i ritmi lenti della campagna o tuffarsi in mare in pieno inverno. S’è innamorato della Sicilia di cui odiava solo il fatto che i cani vengono abbandonati".
Le parole di Asia Gagliano
Asia Gagliano racconta John Peter Sloan con parole piene di amore e di affetto. Lo seguiva in ogni incontro pubblico, anche se preferiva sempre restare dietro le quinte. La storia d'amore nasce nel 2014 proprio in Sicilia. Poi la vita insieme a Milano, dopo due anni il ritorno a Menfi:
Quattro anni fa gli dissi che avrei voluto cambiare vita tornando a Menfi ma l’avrei fatto solo con lui. Mi avrebbe seguita dovunque così scelsi la casa a contrada Fiori. Dentro di me, ero convinta che presto saremmo tornati a Milano, che qui si sarebbe annoiato. Invece, s’è innamorato della Sicilia.
John Peter Sloan e Asia Gagliano insieme da 6 anni
John Peter Sloan e Asia Gagliano stavano insieme da 6 anni: "Nel bene e nel male, fino all'ultimo respiro", ha scritto lei su Instagram. Nonostante la differenza d'età, tra i due c'erano 27 anni di differenza, sono rimasti sempre insieme come conferma Asia: "Non ci siamo mai allontanati se non per qualche giorno". Su instagram, Asia scrive:
Due calamite, due guerre e menti opposte, ma sempre insieme. L’uno dipendente dall’altro. Non siamo riusciti a staccarci nemmeno provandoci. Io e te. Per sempre. Sei stato per me un padre , un insegnante, un mentore, un confidente, un amico, un rompi palle assurdo e una super cozza gelosa , ma soprattutto… il mio GRANDE AMORE. Non posso spiegare a parole il dolore che si prova veder andar via la propria metà. Ho il cuore in mille pezzi. E al momento non so come faró a superare e a ripartire da questa perdita così grande. Mi scuso se non ho chiamato e risposto a nessuno, ma non ero e ancora non sono in condizioni mentali e fisiche per farlo.