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Attore russo 84enne sposa l’allieva di 24: “Vogliamo avere dei figli”

Ivan Krasko, istituzione del teatro e del cinema russo, ha sposato la sua allieva Natalia Shevel. Nulla di strano, solo quel piccolo problema anagrafico: 60 anni di differenza.
A cura di G.D.
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Non crederete alle vostre orecchie quando sentirete la differenza d'età che c'è tra questi due sposini, e se è pur vero che l'amore è cieco allora vale anche per Ivan Krasko, leggendario attore russo di 84 anni che ha preso in moglie la giovane Natalis Shevel, di appena 24 anni. Proprio così, tra loro ci sono 60 anni di differenza, eppure hanno trovato la forza di convolare a nozze. Galeotto è stato il corso di recitazione che Krasko ha tenuto a Mosca, con la bella Natalia sua allieva. È bastato meno di un anno a far scoccare la scintilla che li ha portati sull'altare, in una cerimonia a San Pietroburgo che ha ricordato per certi versi un altro matrimonio celebre per la differenza anagrafica, quello della duchessa Cayetana che a 85 anni sposò il suo fidanzato di 61. Come quel matrimonio, anche questo è stato accolto dall'opinione pubblica in maniera molto critica, ciononostante la coppia ha precisato in un'intervista di sentirsi parte di un insieme e di essere fatti l'uno per l'altra.

Ivan Krasko ha nel suo curriculum le pellicole più importanti del paese oltre ad essere un istituzione del teatro sovietico. È stato sposato tre volte prima di convolare a nozze con la sua giovane nuova moglie e nell'intervista ha precisato che la loro relazione rimarrà principalmente platonica:

Mi sento rinato grazie a lei, qualcosa che avevo perso è in qualche modo tornato a me. La priorità di questo matrimonio è principalmente stare insieme, una relazione platonica. Certo, sogniamo di creare una famiglia, entrambi vogliamo dei figli.

Il signor Krasko è quello che si potrebbe definire un uomo di mondo, ha già avuto quattro figli e tre nipotini e sa bene che sarà difficile:

È naturale che lei abbia qualche preoccupazione circa il mio futuro, nonostante questo per me è qualcosa di eccitante, di nuovo.

Il messaggio del "vegliardo" è abbastanza chiaro: alla morte non ci pensa ancora.

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