Avril Lavigne e Chad Kroeger si separano dopo due anni di matrimonio: “Resteremo amici”
Un'altra coppia del mondo dello spettacolo è scoppiata, un altro matrimonio è finito. Avril Lavigne e Chad Kroeger si sono lasciati, a soli due anni dalle nozze. Un amore nato nel segno del rock, quello tra la principessa del punk e il frontman dei Nickelback, eppure finito prematuramente come spesso accade quando si tratta di star. L'annuncio è ufficiale e arriva dalla stessa Lavigne, che ha comunicato la separazione dal marito con un commosso messaggio sulla sua pagina Instagram.
È con il cuore spezzato che Chad e io annunciamo oggi la nostra separazione. Non solo attraverso il matrimonio, ma anche con la musica abbiamo costruito tanti momenti indimenticabili. Siamo ancora migliori amici e lo saremo per sempre, e avremo sempre cura profondamente l'uno dell'altra. A tutti i nostri familiari, amici e fan, diciamo grazie di cuore per il vostro sostegno.
A corredo dell'annuncio, una foto di lei e Chad ancora uniti e sorridenti. Malgrado il dolore della separazione, dunque, sembra che il matrimonio tra le due rockstar si sia concluso di comune accordo e con la ferma imtenzione di restare amici.
Nel 2013 le nozze romantiche in Francia
Avril Lavigne, 31 anni, ha così messo fine al suo secondo matrimonio. Nel 2006 ha portato all'altare Deryck Whibley, leader dei Sum 41, ed è rimasta con lui fino allo scioglimento del vincolo nel 2009. Nel 2012, la star ha annunciato ufficialmente il fidanzamento con Kroeger. I due si sono sposati a luglio 2013 con una romantica cerimonia in un castello nel sud della Francia, con Avril sposa dark in abito nero. Dopo diversi tira e molla, anche il legame con Chad è naufragato, al termine di un periodo piuttosto burrascoso per cantante: Avril si sta lentamente riprendendo dopo mesi di sofferenze dovuti alla malattia di Lyme e solo a fine giugno è tornata per la prima volta in pubblico a parlare della sua terribile esperienza. Un anno buio in cui Kroeger le sarebbe stato molto vicino. Evidentemente, però, non è bastato.