Belen e Canalis nel mirino della Fico: intervista al veleno su Vanity Fair
E' una Raffaella Fico scatenata quella che si legge sul settimanale Vanity Fair. Dopo le dichiarazioni che avevano alzato il velo sul suo passato: con Papi non torno, ora voglio parlare, l'ex naufraga coglie l'occasione al volo e punta il dito prima contro Thyago Alves: "Quello è un pesce bollito, lo posso avere quando voglio. Lui davanti alle telecamere si inibisce. Io no. Che senso ha provarci lontano dalle telecamere? A che cosa serve vedersi una volta fuori dal reality?" e poi contro il chiacchiericcio che dava per certa la sua presenza ad Arcore.
"Non è vero niente. Se nessun magistrato mi ha mai contattato, vuol dire che non ho fatto nulla di male. Non sapevo neppure che Berlusconi avesse casa a Roma". Eppure Simona Ventura non si lasciò sfuggire l'occasione e parlò senza problemi della pratica Fico: grazie a lei capiremo se l'Italia è indignata. Ma la napoletana non ci sta a passare da vittima sacrificale e a Vanity Fair dichiara: "In Rai lavorano molte persone che hanno in corso vicende giudiziarie legate a scandali di droga e alla prostituzione. Perché dovrebbero penalizzare proprio me?".
L'intervista si sposta ovviamente sul topless di Raffaella Fico durante l'Isola dei Famosi 2011 e la soubrette risponde a quanti l'hanno accusata di aver mostrato il suo seno agli italiani volontariamente: "Non vedo nulla di male nell’usare il proprio corpo all’inizio di una carriera nel mondo dello spettacolo. E non ho paura che la cosa mi possa etichettare. Anche Belén nasce dal suo sedere".
Le ultime parole di Raffaella Fico sono proprio per la starlette argentina e per Elisabetta Canalis: "Guardi le ragazze che hanno presentato Sanremo: sbaglio o sono state coinvolte in scandali più pesanti del mio?".