Belen Rodriguez: “Farei molta più tv se recitassi il ruolo della santa”

Un fiume in piena, così si potrebbe definire Belen Rodriguez che alla conferenza stampa a Roma per presentare il film di animazione "Gladiatori di Roma", per il quale ha prestato la voce al personaggio di Diana, ha concesso una lunga intervista ad un gruppo di giornalisti. Ne avute per tutti e le domande sono state le più disparate. Oltre a non voler confermare di essere incinta oppure no l'argentina ha però risposto di buon grado su tanti argomenti, incalzata da alcuni quesiti impertinenti che hanno scavato l'anima della bella conduttrice di Colorado.

Belen si sente molto fragile – Le prime domande ricadono sulla sua esperienza di doppiaggio e su quanto ci sia del personaggio della dea Diana in lei. A sorpresa, chi pensa che l'argentina sia forte e schietta dovrebbe fare un passo indietro, con il lavoro così difficile che fa e la pressione dei media a cui è sottoposta è invece diventata una persona molto sensibile:

Diana è come me, dà l’immagine di una forte, indipendente. Ma io non sono così, sono molto più fragile. Io faccio un lavoro complicatissimo, trovo difficoltà per situazioni che si creano e non si possono evitare. Sono molto insicura, sensibile.

La Rodriguez ha perso la dignità – Alcuni giornalisti le fanno notare che è proprio grazie al gossip che ha avuto una certa notorietà. Ma lei racconta che forse avrebbe preferito diversamente, la pressione mediatica che subisce non giova alla sua carriera visto che l'immagine che viene fuori dai titoli delle riviste gossip non la rappresenta e spesso le interviste che la riguardano sono fasulle visto che non sono parole sue. Il riferimento alle sue vicissitudini con Corona e all'affermazione rivelatasi falsa che Stefano a letto sarebbe meglio di Fabrizio è molto chiaro:

Avrei preferito che tante cose non fossero successe. Non so porre limite alle copertine, le dichiarazioni che escono sui giornali non le dico. Scrivono un sacco di cose non vere e ho perso la mia dignità per colpa di persone che scrivono e mi fanno passare per un’idiota, una superficiale, una stupida e per una consumista.

Non vuole vivere infelice e non poter cambiare fidanzato – A sorpresa, scardinando tutte le credenze per le quali più sei scandalosa e maggiori possibilità hai di fare televisione, ultima ad accusare questo meccanismo l'ex gieffina Katia, la quale lamentava di non essere chiamata a fare TV perchè non si è mai spogliata, Belen rivela che invece l'atteggiamento di "santa" e "puritana" sarebbe apprezzato maggiormente per poter lavorare in TV, ma a lei non interessa perchè non vuole essere una vittima del suo lavoro:

Per me potrebbe essere più comodo fare la finta puritana, la santa, si fa molta più televisione così. Il mio agente mi ha sgridato perché io non avevo voglia di farlo, non perché non faccio niente di male, non voglio che nessuno mi limiti e voglio vivere la mia vita tranquillamente, non voglio essere “vittima del mio lavoro” e vivere infelice e non poter cambiare fidanzato perché tanto lo fanno tutti.

Stefano un toy boy? – Un simpatico botta e risposta è avvenuto tra Belen ed una giornalista che a tutti i costi voleva farle ammettere che tra lei e il ballerino ci sia troppa differenza di età, sostenendo che lei "se li sceglie bambini" andando controcorrente. I giornalisti sottolineano la differenza con alcune sue colleghe che prediligono un partner adulto, magari più ricco e stabile economicamente. Lei afferma che il meccanismo non è così diverso, visto che anche per lei è importante stare con persone di successo:

Ho vissuto con ragazzi che avevano una bella situazione economica, a me piace la gente di successo questo non lo nego: per me il mio fidanzato attuale è una persona di successo! Io quando lo guardo ballare impazzisco, è un bambino per l’età, se piace è un preconcetto. E’ una persona grande per le esperienze che ha fatto.

La Rodriguez quindi non ci sta e difende il suo Stefano, affermando che lui è una persona molto matura, dimostra più dei 23 anni che anagraficamente ha e non può essere definio un toy boy visto che non si fa mantenere dalla showgirl.