Bobbi Kristina, s’indaga sul marito: non si esclude la pista dell’omicidio
Si fa di ora in ora più drammatica la tragedia che ha visto coinvolta Bobbi Kristina Brown, figlia di Whitney Houston. La 21enne moglie di Nick Gordon è stata dichiarata cerebralmente morta, tenuta in vita artificialmente solo da specifici macchinari che la famiglia rifiuta di far staccare. Secondo quanto racconta il sito Tmz, la polizia di Atlanta starebbe in queste ore passando al vaglio la posizione del marito della giovane affinché possano essere chiarite eventuali responsabilità. Gli investigatori che sanno indagando sul caso, infatti, non escludono la pista del delitto. La necessità di fare maggiore chiarezza si è verificata dopo che sul corpo della 21enne sarebbero state rinvenuti alcuni segni, forse delle ferite. Pare, inoltre, che il rapporto tra Bobbi Kristina e Nick non fosse stato propriamente idilliaco soprattutto negli ultimi mesi nel corso dei quali i due avrebbero avuto diversi alterchi. Gli investigatori che si stanno occupando del caso stanno cercando di capire proprio se, nelle ore immediatamente precedenti il ricovero della giovane, tra lei e Gordon ci fosse stato un ulteriore litigio.
La tragedia di Bobbi Kristina, specchio di quanto accaduto a Whitney
È impossibile non fare caso al fatto che quanto accaduto alla giovane ricorda molto da vicino le circostanze in cui si verificò la morte di Whitney Houston. La cantante fu ritrovata priva di conoscenza nella sua vasca da bagno. Successivamente è emerso che la morte sarebbe sopravvenuta a causa di un annegamento accidentale verificatosi probabilmente a causa del mix di alcol e farmaci assunto dalla cantante. A Bobbi Kristina è accaduto qualcosa di molto simile. È stato proprio Nick a ritrovare sua moglie priva di conoscenza all’interno della loro vasca da bagno. Al momento del ritrovamento, la ragazza versava a faccia in giù nell’acqua. L’uomo avrebbe tentato immediatamente di rianimarla prima che la sfortunata 21enne fosse trasportata d’urgenza presso il North Fulton Hospital. Lisa Holland, del dipartimento di polizia di Roswell, ha dichiarato che gli agenti avrebbero perquisito la casa di Gordon senza trovare nulla che fosse “fuori dall’ordinario”. La donna ribadisce inoltre che, nell’appartamento dell’uomo, non sarebbero state ritrovate droghe.