Borriello nega di aver mandato rose a Belén: “Perché queste bugie?”
In una nota rilasciata al settimanale Chi, Marco Borriello chiarisce la sua versione circa il presunto dono di compleanno a Belén Rodriguez. L’argentina aveva dichiarato di aver ricevuto un fascio di 46 rose dal suo ex fidanzato nel settembre dello scorso anno, data in cui compie gli anni. Il campione aveva smentito categoricamente via Twitter e dopo qualche settimana, racconta come sarebbero andate davvero le cose:
Al contrario di quanto raccontato dalla mia ex ribadisco di non averle mai regalato 88 rose per il suo compleanno. Avrei mancato di rispetto al suo attuale compagno. E’ vero, però, che i fiori li ho mandati alla Rodriguez quando è nato suo figlio Santiago e nel biglietto avevo anche scritto “Felicitaciones mamà, zio Marco”. Mi sembra un gesto carino e pulito, perché rovinarlo oggi con queste bugie?
Non ha dubbi Marco che ammette di aver mandato dei fiori all’incantevole Belén ma in occasione della nascita di Santiago e non certo per il compleanno della sua ex. Firmando come “zio Marco” il biglietto che accompagnava il dono, avrebbe evitato di assegnare al regalo un valore romantico. Falsa sarebbe la telefonata raccontata da Belén al settimanale, chiamata il cui contenuto – riportato testualmente Chi – lasciava intendere che da parte di Borriello ci fosse ancora del sentimento.
Belén non ha chiarito la sua posizione – Per il momento, l’argentina tace. Dopo aver rilasciato l’intervista a Chi, avrà sicuramente letto la smentita di Borriello ma non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito. Certo è che la verità può essere una sola: o è stata Belén ad aver calcato la mano, inventandosi di sana pianta un episodio mai accaduto oppure è stato Borriello che, contrariato dal fatto che tale gesto romantico fosse diventato di dominio pubblico, ha preferito prenderne le distanze, negando tutto. O forse si è trattato dello scherzo di qualche buontempone che potrebbe aver inviato alla Rodriguez le rose in questione, spacciandosi poi per Marco. Certo, per farlo avrebbe dovuto possedere il numero di telefono della showgirl, il suo indirizzo e perfino lo stesso tono di voce del campione. Complesso è vero ma nel mondo dei vip niente è come sembra.