Buffon e D’Amico sono stanchi: “Basta gossip, rispettate la nostra privacy”.
Da mesi al centro dell'attenzione mediatica, Gigi Buffon e Ilaria D'Amico difficilmente dimenticheranno la seconda metà del 2014 e l'inizio del 2015. Il portierone della nazionale e la conduttrice di punta di Sky Sport, come oraai noto, sono una coppia da diverso tempo e, dopo aver tenuto sostanzialmente sotto silenzio il loro rapporto, sono usciti allo scoperto poco prima della scorsa estate e dei mondiali di calcio ed hanno fatto la prima uscita pubblica ufficiale insieme lo scorso novembre. Da mesi sono praticamente sulle principali copertine dei giornali scandalistici, oggetto di discussione sul web. La loro avventura amorosa suscita inevitabilmente interesse, sia perché segue in un certo senso le regole di un topos amoroso classico, quello dell'intreccio tra mondo dello sport e dello spettacolo, sia perché, inevitabilmente, ha portato alla consensuale fine della relazione tra Buffon e la sua oramai ex moglie Alena Seredova.
Ma a quanto pare Buffon e la D'Amico, dopo aver accettato di buon grado e con serenità il chiacchiericcio dei primi mesi, consapevoli della loro notorietà (promiscua peraltro, visto che ogni domenica lui rischia di essere ospite della trasmissione della sua compagna subito dopo le partite di calcio settimanali), pare che abbiano chiesto ufficialmente rispetto alla stampa e ai giornali di gossip. Lo hanno fatto con una lettera ufficiale messa a punto con i legali di fiducia, nella quale chiedono rispetto per l'intimità messa alla prova "dall'insistente attenzione della stampa da circa un anno a questa parte". L'avvocato Paladini aggiunge che l'intimità familiare, definita intangibile, venga tenuta lontana dai "fantasiosi dettagli", in particolare emersi negli ultimi giorni. Il riferimento, molto probabilmente è alla notizia di Novella 2000 che la settimana scorsa fece molto discutere, riferita a presunte testimonianze dei vicini di casa dei due, che si sarebbero lamentati per "i rumori molesti provenienti da loro appartamento".
La lettera prosegue con "la speranza che il tempo potesse far calare la curiosità dei media viene ancora una volta frustrata da quanto pubblicato" e, infine, una diffida formale dal "reiterare in qualsiasi forma contenuti diffamatori". Una frustrazione legittima quella della coppia, che da mesi viene praticamente braccata in ogni luogo si sposti da decine di fotografi curiosi di capire quali siano le loro abitudini, per sfruttare al massimo un trend che, evidentemente, è ricercato. Al contempo, resta legittimo chiedersi se questa richiesta formale non rischi di incrementare ancora di più l'attenzione nei confronti della coppia dell'anno.