Carolyn Smith sul tumore: “Mi opero in primavera, preferisco sorridere che piangere”
Celebre insegnante e giurata di "Ballando con le stelle", Carolyn Smith ha scoperto di soffrire di un tumore maligno al seno, diagnosticatogli pochi mesi fa. La sua storia ha commosso i fan dello show di Raiuno e non solo, perché la Smith sta lottando con tutte le sue forze contro quello che ha definito "l'intruso", senza rinunciare per questo al suo lavoro e alle sue passioni. Come spiegato da Milly Carlucci ai microfoni di Fanpage.it, Carolyn non ha messo da parte gli impegni lavorativi e ha deciso di non perdersi neppure una tappa di "Ballando on the Road", il tour che precede la messa in onda del programma (prevista dal 20 febbraio 2016). Racconta in un'intervista per il settimanale "Nuovo":
I medici mi hanno spiegato che conta anche la psicologia: devo fare il possibile per sconfiggere il cancro. E io, per restare su di morale, ho bisogno di lavorare, perché il ballo per me non è solo un lavoro, ma una questione di vita.
"Milly Carlucci mi aiuta, è la prima a cui l'ho detto"
Insieme al marito Tino Michielotto, la stessa Carlucci è una delle persone a lei più vicine in questo momento difficilissimo:
Milly è stata la prima persona a cui ho dichiarato questo disagio e da subito si è organizzata per aiutarmi.
Dopo la diagnosi, la conduttrice di "Ballando" ha contattato la dottoressa Adriana Bonifacino, specialista in Senologia che sta seguendo il caso di Carolyn. La Carlucci non ha mai smesso di spronarla, convincendola a restare nel programma. Sempre sulle pagine di "Nuovo", la Smith ha annunciato che si sottoporrà a un intervento chirurgico per estirpare il tumore, la prossima primavera.
L'appello di Carolyn a chi soffre come lei: "Non rinunciamo alle cose che amiamo"
Infine, la Smith rivolge un commosso appello a tutti coloro che, come lei, stanno affrontando l'incubo del cancro:
Mi sono resa conto che il dramma che sto vivendo io è il dramma di tantissima gente. Negli occhi di molte persone ho letto la paura, l’angoscia, persino la vergogna di essere malate. E io vorrei mandare a tutti quelli che hanno un tumore un messaggio di speranza. Vorrei dire: ‘Cari amici, anche con una malattia, come la nostra, non dobbiamo rinunciare alle cose che amiamo. Guardate, ho un tumore come voi, ho paura come voi, ogni tanto sorrido come voi. Ma il tempo in cui sorrido è più di quello in cui piango, perché la speranza e l’ottimismo non mi hanno abbandonata e non devono abbandonare neanche voi!