Cavani chiarisce: “Io e Soledad ci siamo separati a febbraio”
Al di là della presunta e mai confermata storia con Maria Rosaria Ventrone, è proprio Cavani a raccontare la sua versione dei fatti. Finalmente, dopo settimane di silenzio stampa, il campione uruguayano a svela le motivazioni che hanno spinto lui e Soledad, di comune accordo, a separarsi. La decisione, diversamente da quanto era trapelato fino a oggi, sarebbe stata presa di comune accordo dopo che già dalla fine del 2012 il loro matrimonio aveva cominciato ad arrancare. A spiegarlo con dovizia di particolari è proprio il campione che si svela in un'intervista rilasciata al giornale uruguayano Espectador, il primo a raccogliere la sua verità sulla questione che lo ha visto finire nel mirino della stampa rosa. Maria Sole, moglie del campione, aveva confessato a Chi il suo pensiero sulla vicenda e adesso tocca a Edinson ad aggiungere alle spiegazioni già fornite dalla donna, la sua versione dei fatti:
Ho iniziato le pratiche legali per arrivare al divorzio in Uruguay ai primi di febbraio e poi le ho continuate ad aprile. Di comune accordo, alla fine dello scorso anno, abbiamo stabilito che nostro figlio Lucas sarebbe nato in Uruguay, dove la madre vive. Dopo diversi mesi di profonde crisi coniugali ci siamo separati di fatto: lei è tornata in Sudamerica per partorire, e io sono dovuto rimanere a Napoli per i miei impegni professionali. Quando è tornata a Napoli, ha recuperato i suoi effetti personali da casa nostra dove abbiamo condiviso il nostro matrimonio fino all’anno scorso, poi il 7 maggio è tornata in Uruguay. Mentre lei era qui a Napoli ho soggiornato in un hotel per evitare ad entrambi una situazione imbarazzante. Il divorzio è una cosa difficile, è un fallimento. Ma io divorzio solo da Soledad. Ho sempre mantenuto una condotta chiara e inequivocabile, non sono mai venuto meno ai miei obblighi verso i miei figli. La loro madre ha accesso a dei fondi coniugali che coprono tutte le spese e le loro esigenze, le presenti e le future.
Questo è il lungo messaggio attraverso il quale Cavani ha fornito la sua versione dei fatti, il primo tassello di una storia della quale si parlerà ancora a lungo.
