Chiara Ferragni e la splendida foto dei cinque mesi di gravidanza: “Si inizia a vedere”
Chiara Ferragni sta documentando la sua seconda gravidanza, come gran parte della sua vita, sul suo profilo Instagram. Nelle ultime ore, una foto in particolare ha catalizzato l'attenzione dei suoi followers: la foto del (quasi) quinto mese di gravidanza, per la precisione 18 settimane. "Si inizia a vedere" ha scritto mostrando uno sguardo comprensibilmente estasiato. Era solo lo scorso 22 ottobre quando la blonde salade condivise un video in cui si commuoveva mentre guardava l'ecografia in corso.
Un momento molto intimo, che non ha avuto problemi a postare sui social, insieme al marito Fedez, che non è in sé dalla gioia. Una coppia che sta cercando costruire il proprio futuro insieme, a livello familiare, e di fare concretamente qualcosa per il sociale, essendo stati chiamati dal Governo per sensibilizzare sul tema delle mascherine, visto l'enorme seguito che hanno sui loro canali. E al contempo, il noto cantante, reduce dai successi della nuova Children e della recente Bella storia, nel quale videoclip ha attaccata in sella a una moto anche sua moglie, si è speso volentieri per i lavoratori dello spettacolo e ha già annunciato di essersi messo all'opera per pensare a un piano b che li sostenga, in questo momento di fermo causa Covid.
E se sui social i Ferragnez ormai sono un brand, un hashtag, una realtà parallela da seguire e, per molti, anche un modello, in tv c'è ancora qualche difficoltà nell'interpretazione del fenomeno Ferragni. Ultima, Eleonora Daniele, incappata in uno scivolone in diretta nel suo programma Storie Italiane. Dimentica del contributo dato da Chiara e Federico durante la fase 1 di questa pandemia, si è detta interdetta per il seguito che hanno, a fronte del fatto si fossero, a suo dire, spesi poco per il sociale in un momento storico così delicato. Le rimostranze di Fedex dopo qualche ora e le scuse dovute della conduttrice Rai il giorno dopo hanno posto fine all'ennesima diatriba, arrivata in coda alle innumerevoli del Codacons.