Con “Kimoji” il lato B di Kim Kardashian diventa un emoji per il telefonino
Ricordate quando Kim Kardashian "break the internet"? La copertina di Paper è ancora lì impressa nella memoria degli affezionati fan della regina dei "belfies", i selfie con il Lato B in bella vista e ad un anno esatto da quella copertina, Kim ha lanciato l'app Kimoji, un set di 250 emoji dedicate a lei e al suo mondo, per gli store Apple e Android. Il risultato è stato un successone con 9mila download per millisecondo ed il crash di Apple Store. L'applicazione costa 1.99 dollari e richiede almeno iOS 8 su iPhone, iPad, iPod Touch, il set può essere utilizzato su iMessagge, WhatsApp, Facebook Messenger e le mail, ma non funziona su Twitter e Instagram.
Kim Kardashian ha presentato così l'applicazione:
Abbiamo cominciato a lavorarci quasi due anni fa e finalmente sono pronte. Spero davvero che vi piacciano, stiamo già lavorando al secondo aggiornamento!
Kanye West, da sempre sostenitore di tutte le iniziative di sua moglie, ha twittato la cover dell'applicazione:
Sono orgoglioso di mia moglia. Questa idea del KIMOJI crea dipendenza
Kim Kardashian mangia la placenta per prevenire disturbi della depressione post parto
Kim Kardashian ha deciso di mangiare la sua placenta dopo il secondo parto, sottoponendola ad un attento processo di trasformazione naturale che ha trasformato la placenta in pillole. Lo ha fatto perché mangiare la placenta aiuta a prevenire i disturbi della depressione post parto, un malessere che colpisce una donna su tre.
La placenta contiene ferro e ogni volta che assumo una di queste pillole mi sento più forte. Mangiarla mi aiuta anche a combattere la depressione post parto. Non sono quel tipo di persona che ricorre a rimedi olistici e non avrei mai pensato di mangiare la mia placenta. E quando dico di mangiare la placenta voglio dire che la sto prendendo liofilizzata e trasformata in pillole, non certo cucinata come una bistecca.