Costantino Vitagliano: “Ho guadagnato grandi cifre, spese per migliorare la vita dei miei genitori”
Intervistato da Uomini e Donne Magazine, Costantino Vitagliano ricorda gli anni d’oro. Tronista per eccellenza a Uomini e Donne, fu uno dei primi a travolgere ilo mercato, imponendosi in qualità di vero e proprio “prodotto di culto”. All’epoca i social non erano concepiti nella maniera in cui li conosciamo oggi e i personaggi diventati immediatamente popolari – accadeva anche con il Grande Fratello – trascorrevano il tempo tra serate in discoteca ed eventi che gli permettevano di realizzare facili e importanti guadagni. È così che Costantino ricorda quel periodo: “È stato un periodo travolgente. Avevo tanti impegni lavorativi programmati per lunghi periodi, viaggiavo da una parte all'altra d'Italia senza sosta, dormivo pochissimo, direi quasi niente e guadagnavo grandi cifre”.
Quando riuscì a cambiare la vita dei suoi genitori
Costantino ricorda di avere impiegato parte di quei guadagni per migliorare la vita di quelli che gli stavano vicino, a partire dai suoi genitori. L’ex tronista avrebbe destinato proprio al loro benessere una buona parte dei proventi derivanti da serate e affini: “Ho pensato di rendere un po’ più serena la vita dei miei genitori. Ho mandato in pensione mio padre, non era più giovane e faceva la guardia giurata. Poi, ho cominciato a farli andare in vacanza in posti mai visti. Una volta, mia madre, ospite in albergo, ogni mattina riassettava la camera, non era mai stata abituata che qualcuno lo facesse per lei”.
Manca l’amore nella sua vita
A distanza di 15 anni dalla fine della relazione con Alessandra Pierelli, Costantino non ha ancora trovato l’amore. L’unica donna della sua vita resta la figlia Ayla, nata nel 2015 dalla relazione con Elisa Mariani: “Non ho ancora trovato la persona giusta. Le donne non mi sono mai mancate, ma quella con un carattere compatibile con il mio non è facile da trovare. Faccio il padre ‘maggiordomo’. Sono innamorato pazzo di mia figlia, mi commuovo profondamente ogni volta che la osservo quando dorme. Cerco di esaudire ogni suo desiderio nei due giorni in cui la vivo di più”.