Costantino Vitagliano: “Non sono né single né altro. Il Trono Gay? Volevo condurlo io”
Torna a raccontarsi Costantino Vitagliano, ospite del programma "Stanza Selvaggia" sulle frequenze di M20 e su La3, con Fabio De Vivo e Alberto Dandolo chiamato a sostituire Selvaggia Lucarelli. Il primo dei tronisti ha parlato di lavoro e vita privata, spiegando la sua particolare situazione sentimentale. Dopo la nascita della figlia Ayla, lui e la compagna Elisa Mariani sono entrati in crisi, ma tra di loro non sembra esserci stata una vera e propria rottura.
Ho una bambina di nove mesi, ho un rapporto con la mamma così così. Non sono né single né altro, cerco di dare tutto alla mamma di mia figlia che è sotto stress ed evito di prendere decisioni definitive. Adesso lavoro e godo di mia figlia.
Insomma, benché lo stesso Costantino avesse dichiarato qualche tempo fa come lui ed Elisa non siano mai stati innamorati, non sembrano esserci nuovi legami sentimentali all'orizzonte e la sua figlioletta sarebbe l'unico vero amore di Vitagliano. La bambina compirà il primo anno di vita tra pochi mesi: Ayla è infatti nata a settembre 2015.
Costantino Vitagliano dopo la tv: da The Lady all'oroscopo
Costantino ha raccontato anche la sua attuale situazione lavorativa, tra la webserie scult "The Lady" di Lory De Santo ("ho fatto una posa, non immaginavo sarei diventato il protagonista") alla "chat telefonica per dialogare coi miei fan", fino alla lettura dell'oroscopo: "Ci sono persone che hanno piacere di sentirselo leggere da Costantino". Costa come nuovo Paolo Fox? Intanto, i fan non sembrano mancare, seppure da un po' di tempo l'ex tronista non appaia sul piccolo schermo. Senza troppi rimpianti, in realtà:
Oggi mi sono defilato un attimino perché la televisione è cambiata. Faccio tante cose come prima, le serate, l'imprenditore… Ho ristoranti. Una volta ogni tanto ho il piacere di mangiare una pizza insieme alle persone che ancora oggi mi seguono sui social. Ho fan di tutte le età, passiamo dai 20 alla mamma e alla nonna.
"Non l'ho mai dato a nessuno. Oggi c'è troppa mer…"
L'occasione è buona anche per smentire vecchie voci di compromessi a livello sessuale:
Io non l'ho dato a nessuno, le leggende metropolitana sono diffuse da quelli come te (Dandolo, ndr) e come Selvaggia. Costantino negli anni di Lele Mora portava tanti soldini alla struttura, avevo un trattamento adagiato perché facevo tanto guadagnare. Compravi Costantino, eri obbligato ad altri artisti. Ad oggi le facciamo tutti le serate ma le cifre sono cambiate. Ero cubista, spogliarellista… Oggi lavoro ancora nei locali più importanti, la verità è che oggi c'è troppa mer… Ho partecipato a serate con altri ospiti in cui io gestivo e creavo. Anche chi non era famoso era l'evento. Si creava il divertimento.
"Maria De Filippi? Un genio"
Infine, un accenno al Trono Gay e a Maria De Filippi, per cui è rimasto intatto il rispetto nonostante da anni si sia allontanato da lei.
Io lo volevo fare il trono gay, me lo voleva far presentare la prima televisione napoletana che l'ha mandato in onda, poi l'ha condotto la ragazza napoletana che aveva fatto il Grande Fratello (il riferimento è a ‘Made in Love‘, condotto nel 2012 su Napoli Tv da Lina Carcuro, ndr). Però queste cose, come tutte le cose Mediaset, le può fare solo Maria. Uomini e donne esiste da 25 anni, io l'ho fatto 15 anni fa. Io penso che la signora De Filippi sia geniale, le ho sempre dato del lei sia quando avevo un dialogo vivo, sia quando mi sono allontanato. È una persona da rispettare, non è certo una che ti viene a dire cosa devi fare. Puoi apprendere molto e imparare a ascoltarla. In questi anni non ho potuto tanto seguire, ma sono stato in Spagna nei loro studi per vedere Uomini e donne. Per quanto è criticato, quel programma è venduto in tutto il mondo ed è lei la titolare. Lei è un genio, capisce il movimento delle persone, capisce che la gente è cambiata da allora. Ha messo le persone più adulte perché a casa ci sono quelle persone, non c'è più la mamma che aspetta la figlioletta. Sul trono gay vuol dire che lei ha percepito che è il momento giusto di proporlo in fascia pomeridiana. Per me i più importanti tronisti dopo di me sono stati Arca e Sasà, che oggi fa il deejay. Il mondo giovane oggi lo rispetto, basta che loro sanno che devono rispettare quello vecchio.