De Martino è stato ‘povero’: “Impegnai una collana per andare in treno ad Amici”

Si era già detto umile, e sarebbe stato proprio grazie a questa virtù che è riuscito a conquistare Belén Rodriguez. Stefano De Martino, marito della showgirl più ammirata d’Italia, non ha avuto una vita in discesa. Tutto ciò che ha oggi se l’è conquistato duramente, a prezzo di enormi sacrifici. Intervistato dal settimanale Top, il ballerino che sogna di diventare un conduttore ha rivelato di essere stato “povero” quando era solo un ragazzino. I suoi genitori, appoggiando la sua passione per la danza, hanno cercato di dargli tutto quello che hanno potuto e, dove loro non riuscivano ad arrivare, Stefano ha dovuto fare da solo. L’imprenditore campano racconta di aver dovuto rinunciare a qualcosa che per lui aveva molto valore, pur di riuscire a sostenere il provino che gli ha garantito l’accesso ad “Amici”. All’epoca non lo sapeva ma quel sacrificio gli ha restituito molto di più di quanto gli è stato tolto:

La cosa che più mi lusinga quando incontro le persone per strada è sentirmi dire che mi apprezzano perché riconoscono che non sono cambiato, che sono sempre lo Stefano di un tempo. Chi si crea delle sovrastrutture, invece, assisterà prima o poi alla loro caduta. Non dimenticherò mai l’ultimissimo provino prima di essere ammesso. Non avevo nemmeno i soldi necessari per pagarmi il biglietto del treno per venire a Roma. Così ho impegnato una catenina d’oro che mi avevano regalato per la Prima Comunione. Appena due mesi dopo, la mia vita è cambiata radicalmente. Amici è stata una svolta per molti giovani, oltre che per me. È una trasmissione sana, che offre opportunità concrete a chi ha davvero fame di arrivare. Mamma e papà capirono che amavo fare più di ogni cosa, ossia ballare, non era solo un hobby per me. Quando vedi un ragazzino di 12 anni che si impegna per quell’obiettivo, credo che sia normale sostenerlo e fornirgli tutto l’aiuto possibile.

E in merito al futuro di Santiago, il figlio avuto da Belén, aggiunge:

Se mio figlio Santiago da grande volesse lavorare nello spettacolo? Mi auguro che, come è successo a me, faccia semplicemente quello che ama. Che decida di fare l’avvocato, l’ingegnere aerospaziale o il pizzaiolo, per me l’importante è che svolga il mestiere per cui sente di avere una reale ed autentica passione.