Diletta Leotta dopo le foto hard: “Grazie a tutti per le belle parole”
Diletta Leotta non si lascia buttare giù dal momento e, dopo aver lasciato un lungo comunicato attraverso il suo ufficio stampa in cui condanna profondamente quanto accaduto, sensibilizzando a maggiore attenzione alla condivisione di foto e video soprattutto tra i più giovani, scrive per la prima volta su Instagram dopo la diffusione delle sue foto private in rete.
Grazie a tutti per le belle parole. Ci vediamo sabato nella#casadellaserieb
Poche parole ma molto chiare. La giornalista catanese non si è lasciata scalfire dalla ‘macelleria mediatica', ringrazia per la solidarietà di tutti dopo quanto accaduto e va avanti per la sua strada. Sabato è già tempo di tornare in diretta su Sky Sport e chissà se lo farà normalmente oppure ritornerà sull'argomento davanti ai suoi telespettatori, gli stessi che in queste ore si sono divisi a metà tra euforia da caserma e sincero incoraggiamento.
La denuncia alla Polizia Postale
La giornalista catanese ha annunciato di aver denunciato tutto alla Polizia Postale. Qualcuno ha hackerato il suo smartphone diffondendo le sue foto private attraverso "Dropbox", il noto servizio di file hosting della società americana.
Quello che è successo oggi è un fatto estremamente grave. Il telefono portatile di Diletta è stato hackerato e alcune sue foto privatissime di alcuni anni fa, in realtà insieme ad evidenti fotomontaggi, in queste ore sono distribuite in rete da moltissime persone. Diletta ha subito sporto denuncia alla Polizia di Stato (Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Milano) chiedendo che si dia inizio all'azione penale contro chiunque risulti concorrente di tutti i reati perseguibili e cioè dalla pubblicazione e distribuzione delle foto.