“Dispiaciuto per lo squallore, spero che Claudio dimostri il contrario”, la reazione di Mario Serpa
Mario Serpa interviene nella guerra social tra Juan Fran Sierra e il suo ex Claudio Sona, difendendo a sorpresa quest'ultimo. L'ex protagonista del trono gay, infatti, ha scritto su Instagram di non credere minimamente alle accuse rivolte a Sona da Juan Fran Sierra, che sostiene di avere le prove del fatto che la sua relazione con l'ex tronista fosse ancora in corso anche ai tempi della sua partecipazione al programma di Canale 5. Attualmente Sierra ha già pubblicato una telefonata tra lui e Sona, risalente a prima della rottura di quest'ultimo con Serpa, in cui si sente che i due litigano animatamente e che, quindi, secondo lui, supporterebbe la sua teoria. La telefonata, però, è stata cancellata poco dopo la sua pubblicazione, ma alcuni utenti Twitter ne hanno riportato la trascrizione.
"Spero che Claudio possa dimostrare il contrario"
Alcune frasi presenti nella trascrizione avrebbero potuto insinuare in Mario Serpa, che nel frattempo si è riavvicinato al suo ex Sona e sta registrando insieme a lui un programma per MTV, il sospetto che l'ex tronista avesse mantenuto una relazione parallela con Juan Fran Sierra mentre stava con lui, anche perché la loro storia è finita poco tempo dopo la presunta data della telefonata. Tuttavia l'ex corteggiatore non si è dimostrato particolarmente turbato ed ha prima manifestato la sua fiducia nella buona fede della redazione:
Mi preme sottolineare che il mio percorso ad uomini e donne è stato vero e sincero. Ho messo cuore e sentimenti in tutto ciò che ho fatto e, non nutro alcun dubbio sulla buona fede della redazione e sul suo lavoro svolto. Nonostante la mia profonda delusione, sono umanamente dispiaciuto per lo squallore con cui è venuta fuori questa storia di cui sono parte lesa.
Successivamente, inoltre, ha ribadito la sua totale convinzione della falsità delle accuse rivolte all'ex partner, che ha definito addirittura vittima di cyberbullismo:
Fermo restando che non desidero entrare nel merito e sperando che Claudio possa dimostrare il contrario, ritengo inauditi gli attacchi di cyberbullismo da lui subiti in queste ore. L'odio è un sentimento che non mi appartiene, così come l'inganno.