Don Mazzi perdona Corona: “Spero mi chiami, vorrei incontrarlo”
La deriva del lusso sfrenato, la ricerca del superfluo, del non necessario. Questi i temi toccati da Don Mazzi su Fabrizio Corona, Lapo Elkann e tutti quei personaggi noti risucchiati da casi mediatici decisamente penalizzanti. Il prete e noto personaggio televisivo Parliamone Sabato, condotto da Paola Perego, ha detto la sua sul caso dell'ex re dei paparazzi coinvolto recentemente nell'ennesimo caso che l'ha visto finire ancora una volta in carcere. Dopo la delusione espressa nei mesi scorsi, Don Mazzi ha chiaramente ammesso come vorebbe riuscire a parlare con Corona per continuare un discorso iniziato insieme più di un anno fa:
Con Corona e con casi così difficili ho amore e odio, simpatia e antipatia al 50%. Mi rompe perché Fabrizio Corona non è solo quello che vediamo. Mi dispiace che con l'ultima litigata non ci siamo più sentiti, l'ho pensato molto durante questo Natale. Non credo che sia ancora così dipendente da questo lusso vergognoso. Secondo me, se lo lasciavano a me ancora un altro po' di tempo… io lo volevo almeno altri sei mesi. Invece è riuscito ancora una volta a scapparmi e questo mi rompe. Se mi sente io vorrei che mi richiamasse perché io sono ancora convinto che possiamo riprendere discorsi che abbiamo cominciato. Vorrei almeno incontrarlo
Don Mazzi ha parlato anche del caso recente di Lapo Elkann, che ha finto un sequestro pur di riuscire a ottenre danaro dalla sua famiglia. Un Lapo che la settimana scorsa è stato fotografato a distanza di poche settimane con un volto non proprio in condizioni ottimali: "Il lusso è sempre un'esibizione che è contro tutti gli altri, il benessere è altro. Io Lapo non l'ho mai conosciuto direttamente ma sarei molto curioso, credo che dentro abbia delle sofferenze che facciamo fatica a capire e sono quelle che lo fanno sbagliare e star male. Io avrei tanta voglia di vedere seguiti Fabrizio e Lapo, i problemi che hanno dentro è difficile capirli. Per uno come me che da quarant'anni segue casi molto difficili… molto spesso crediamo di capire e invece siamo molto lontani".