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È morto Whisper, il cane della Regina Elisabetta II

La Regina Elisabetta perde il suo adorato corgi di nome Whisper. Il piccolo, 12 anni, era il preferito in assoluto della Regina ed era stato adottato nel 2016, dopo la morte del guardiano della residenza di Sandringham. Una fonte rivela: “Whisper era amichevole e devoto alla Regina, la seguiva ovunque”,
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La Regina Elisabetta perde il suo adorato corgi di nome Whisper. Il piccolo, 12 anni, era il preferito in assoluto della Regina, al punto da seguirla di stanza in stanza a Buckingham Palace. Era stato adottato nel 2016, dopo la morte del suo padrone originale, Bill Fenwick, guardiano delle residenze reali di Sandringham. È il secondo cane che muore in pochi mesi: ad aprile è morto infatti Willow. La Regina dispone ancora della compagnia e dell'affetto di due cani, sempre di razza corgi, Vulcan e Candy.

La storia del piccolo Whisper

La Regina Elisabetta II, protagonista in queste ore della cronaca gossip britannica, sarebbe molto dispiaciuta per la morte di Whisper. Adottato nel 2016 dopo la morte di Bill Fenwick a Sandringham, la residenza che si occupava di mantenere gli animali della Royal Family, Whisper era in assoluto il cane preferito dalla Regina. È morto al Castello di Windsor, dopo una breve malattia: "Whisper era amichevole e devoto alla Regina, la seguiva ovunque", così rivela una fonte al Daily Mail, "la morte di ognuno dei suoi cani la colpisce forte, quella di Whisper non è stata da meno". 

La passione della Regina per i cani

La passione della Regina Elisabetta II per i cani, in particolare per la razza corgi, è qualcosa che viene da lontano. È il 1944 quando la regina riceve in regalo Susan, il suo primo Pembroke Corgi come regalo per i suoi 18 anni. Tutti i corgi venuti dopo, Whisper a parte, discendono originariamente proprio da Susan. Questo è stato il volere della Regina fino a cinque anni fa, quando ha preso la decisione di fermarsi con l'allevamento perché, allevandoli, le sue preoccupazioni erano diventate troppe perché temeva di inciampare distrattamente sui cuccioli, oltre a preoccuparsi su chi si sarebbe preso cura di loro quando lei non sarebbe più riuscita a farlo. È stata però felice di adottare Whisper perché conosceva da sempre il cane, sin da quando era un cucciolo.

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