“E’ tutta colpa mia” ecco cos’ha pensato Emma quando Stefano se ne andò
Solo adesso può dire di fregarsene attraverso un tatuaggio, ma Emma Marrone ha vissuto la fine della sua storia con Stefano De Martino come un dramma, non solo per la separazione in se, ma anche, come capita spesso a tante donne per aver provato un senso di colpa, come se il tradimento e la rottura fossero a causa sua. Si è sentita inadeguata, sbagliata, insicura, lo confessa in un’intervista al settimanale Oggi, dove svela:
Quando una donna viene lasciata come lo sono stata io, tende a pensare: "È colpa mia, ho mancato in qualcosa, io sono brutta, lei è bella." Ora però ho di nuovo fiducia in me stessa, mi sveglio la mattina e sono felice, non dipendo da nessuno. E’ ufficiale: sono pronto a innamorarmi di nuovo. Il mio cuore è tornato a battere.
Emma rinasce ed è pronta ad amare – Una dichiarazione che aveva già lasciato intendere nei mesi scorsi, quando aveva rivelato che c’era chi le faceva battere il cuore. Che quest’uomo si sia già concretizzato nella vita della cantante salentina, o che sia ancora solo un desiderio in attesa, Emma oggi è felice. Il suo Sarò Libera Tour procede su e giù per l’Italia registrando il successo di sempre, ma la vincitrice dell’ultimo Sanremo non si è montata la testa. Emma parla di lei ma anche della sua famiglia, collegandosi a un argomento caldo come la disoccupazione giovanile, per l’attuale ministro del lavoro frutto di giovani troppo choosy:
Mio fratello fino a qualche giorno fa era disoccupato. Non è choosy per niente: lavora da quando aveva 14 anni, ha fatto il muratore, il parquettista, l’elettricista. La crisi c’è davvero, i ragazzi hanno voglia di lavorare, ma non c’è posto nemmeno per pulire le strade. Non mi sono montata la testa, io il latte lo vado a comprare nel discount.
Pensando ai suoi progetti invece dice:
Da grande, vorrei fare la produttrice discografica come Caterina Caselli.
E adesso che ha sconfitto anche i demoni del suo passato, il futuro è tutto da vivere.