Elena Di Cioccio a Le Iene: la nuova moda della chirurgia, video
L’evoluzione ha ormai investito tutti i campi della nostra vita. C’è, infatti, chi parla di regresso e chi, invece, si dichiara favorevole al cambiamento. La chirurgia estetica non è rimasta immune dallo trascorrere del tempo, come ci racconta la iena Elena Di Cioccio durante il servizio sullo sbiancamento anale.
Se negli anni 60 le donne puntavano a migliorare naso e seno, negli anni ‘70 è esploso il lifting, mentre la liposuzione ha fatto il suo ingresso trionfale negli anni ‘80. Negli anni ‘90, invece, andavano di moda le labbra a canotto, mentre il 2000 è stato l’anno del Botox. Oggi giorno è tassativo, invece, lo sbiancamento anale e per capire i motivi di questa moda Le Iene hanno deciso di rivolgersi ad alcuni chirurghi estetici.
Ci sono varie metodiche per raggiungere l’effetto desiderato: l’utilizzo di una crema, prodotta in Svizzera, e molto probabilmente cancerogena oppure si può adoperare il laser che, però, è molto più doloroso della crema. Sui motivi che spingono i clienti ad addentrarsi in simile trattamenti, un medico risponde: “E’ una cosa che va di moda. Fa figo dire che hai fatto lo sbiancamento anale. È tutto una moda. È tutta l’estetica una moda”.
Insomma molti italiani decidono di migliorare una zona del proprio corpo nonostante il dolore e l’impossibilità di potersi gustare i risultati ottenuti. Un po’ come Heidi Montag rifatta: dopo 10 operazioni non sono soddisfatta. Eppure c’è chi adopera la chirurgia estetica con la massima cautela, usandola per migliorare la propria vita come fece Simona Halep: seno ridotto per la carriera. Voi, invece, cosa ne pensate?
Alessia Mancini