“Elena Santarelli perde 9 kg grazie a una dieta miracolosa”, ma era una truffa
Tra le star trasformate dai kg di troppo potremmo ritrovarci a vedere circolare una foto di Elena Santarelli. Sul web sta viaggiando alla velocità della luce un’immagine che mostra la showgirl alle prese con una silhouette molto diversa rispetto a quella che siamo abituati a vederla sfoggiare. Elena è stata fotografata al mare in bikini con numerosi kg di troppo che cancellano il suo addome perfetto e il vitino da vespa – ma pur sempre muscoloso – cui dedica da anni tanta fatica. Accanto alla foto in questione ce n’è un’altra che mostra la Santarelli nuovamente in formissima e sotto la didascalia: “Elena Santarelli ha usato questa dieta miracolosa e ha perso 9 kg in un solo mese”. Un segreto di bellezza che la Santarelli ci ha taciuto, dunque? E com’è possibile che Elena non sia mai stata chiacchierata per la presunta trasformazione subita dal suo corpo? L’arcano è presto svelato. Ci ha pensato la stessa showgirl a smentire tutte le dicerie circolate sul suo conto.
L’immagine sarebbe chiaramente un fotomontaggio creato ad hoc per spingere inconsapevoli utenti a volerne sapere di più su questa miracolosa dieta che avrebbe consentito alla showgirl di tornare in perfetta forma in un solo mese. Su Instagram, per spiegare l’accaduto, la soubrette scrive:
C'è una tizia su Facebook che dice Che ho perso 9 kg con delle pillole miracolose. Ovviamente non ho mai preso delle pillole e la tizia è una mitomane. Ragazze non credete a queste pillole miracolose, andate da un dietologo se proprio volete dimagrire. La prima foto è un fotomontaggio. La mia forma fisica è frutto di sacrifici e buona alimentazione e tanta sana felicità. Quando voglio dimagrire non uso questi mezzi, mi rivolgo a personale specializzato e competente. Questa si chiama bufala. A me viene da ridere.
Nessuna dieta o pillola miracolosa, dunque. Il corpo perfetto della Santarelli sarebbe il frutto di tanta fatica, una sana alimentazione e un allenamento costante. Quanto circola sui social corrisponderebbe all’ennesima bufala.