Elenoire Casalegno: “Parlo spesso con lo spirito di mia nonna che non c’è più”
La sua ultima esperienza televisiva è al fianco di Gualtiero Marchesi nella rubrica culinaria "Il pranzo della domenica" e da metà luglio tornerà tra le inviate di "Mistero" su Italia 1. Elenoire Casalegno, che ha festeggiato i 40 anni lo scorso 28 maggio, in una recente intervista rilasciata a "Vanity Fair" parla però di un argomento molto più personale e spirituale, ovvero il suo rapporto con la fede.
La showgirl e attrice si è dichiarata credente ma non praticante.
Mi spiego: con la religione ho un rapporto libero da condizionamenti e dogmi. Credo nell’immortalità dell’anima e nell'auto-coscienza. E penso che la fede non solo sia un dono, ma anche una conquista, perché a volte vacilla e bisogna combattere per mantenerla accesa. Infine, non sento il bisogno di un intermediario per dialogare con Dio perché ho un rapporto diretto con l’Illustrissimo. Immagino già che qualcuno mi prenderà per matta…
Qui, Elenoire svela un particolare curioso: sostiene di dialogare con l'anima dell'amatissima nonna.
Ogni tanto parlo con lo spirito della mia nonna materna che non c'è più.
Il rapporto con la nonna, spiega la Casalegno, era talmente forte che ha deciso di farsi come regalo per il 40esimo compleanno "sull’avambraccio un nuovo tatuaggio con il suo volto".
"Mi sono sposata perché credo nel valore del matrimonio"
Sposata da due anni con Sebastiano Lombardi, direttore di Rete 4, ha una figlia, Swami, nata dalla relazione con dj Ringo. Del rapporto con il marito dopo le nozze spiega che non è cambiato nulla: "Ho deciso di sposarmi perché ho fede in Dio e credo nel valore del sacramento, ma la nostra relazione era già matura e solida". Sulla figlia adolescente e con i genitori, ha infine raccontato un aneddoto:
I miei genitori sono giovanissimi: papà oggi ha 58 anni e mamma 62. Abbiamo sempre avuto un rapporto di empatia e una comunicazione sincera, aperta e diretta. Eppure sono stata educata con intransigenza. Considerata la mia esperienza, mi aspettavo che i miei, diventati nonni, avessero lo stesso atteggiamento con Swami, invece con lei si sono comportati all’opposto! Sia chiaro… mi rendo conto che i ruoli sono diversi e alla fine mi sono abituata all’idea, ma all’inizio mi era difficile da comprendere e mi arrabbiavo molto!