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Elisabetta Canalis: “Non avevo istinto materno, oggi sogno di abbracciare mia figlia”

Incinta al sesto mese di gravidanza, Elisabetta Canalis torna a quando dichiarava di non avere istinto materno. Per anni le sono bastati i suoi cani. Oggi la bambina che sta per nascere ha cambiato ogni prospettiva.
A cura di Stefania Rocco
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Accade così, anche quando saremmo gli ultimi ad aspettarcelo. Un bambino cambia ogni prospettiva, perfino per alcuni personaggi che sembravano irriducibili. Elisabetta Canalis era tra questi. Chi la segue, non solo i suoi fan, ricorderà di certo che la velina mora più rappresentativa in tutta la storia di Striscia la Notizia dichiarava candidamente di non avere istinto materno. Dedita alla carriera, divisa tra gli Stati Uniti e l’Italia, è stata per anni la perfetta fidanzata di George Clooney perché, come lui, non bramava i legami. Nel 2011 quando ancora non conosceva il marito Brian Perri, asseriva di non avere istinto materno. All’epoca le bastavano i suoi cani ad appagare la sua voglia di prendersi cura degli altri. Era sul palco di Sanremo a quei tempi, e se le si chiedeva se desiderasse avere dei figli dal divo hollywoodiano, rispondeva:

Avere un figlio non è mai stato uno dei miei obiettivi, il mio istinto materno è pienamente soddisfatto dai miei cani.

Oggi è incinta e la bambina in arrivo ha cambiato ogni sua prospettiva. È lei stessa a sottolineare quanto sia cambiata nell’intervista rilasciata al settimanale “Chi” in cui ritorna sulle affermazioni rese in passato per raccontare quanto questi anni abbiamo modificato i suoi desideri:

Aspetto una bambina. Vorrei davvero che assomigliasse a suo papà. Se invece sarà come me, allora pagherò per tutto quello che ho fatto. Ho sempre detto di non avere istinto materno, ma sono sicura che arriverà quando stringerò mia figlia tra le braccia. Non pensavo che sarei diventata mamma, ma quando ho conosciuto Brian, ho capito che era lui la persona giusta. Come vivo il mio corpo che cambia? Beh, mi sembra di averlo prestato alla natura per ospitare mia figlia e darla alla luce. Per molti anni ho goduto della mia libertà, mi sono concessa lunghi periodi di vacanza e di divertimento con le amiche, ma quando la libertà diventa solitudine è l'ora di cambiare. In passato ho assecondato sensazioni superficiali anche con gli uomini, volevo andare fino in fondo e ho sbagliato, ma questo mi ha fatto crescere. Ora non vedo l'ora di abbracciare mia figlia, guardarla negli occhi, perché quello è uno sguardo pieno d'amore che non si ha per nessun altro al mondo.

Le parole che pronuncia la Canalis sono quelle che non ti aspetti. Lei, già vittima di un doloroso e inaspettato aborto, è la dimostrazione del fatto che un bambino ha davvero il potere di modificare desideri e aspettative, al punto da spingerci a guardarci indietro e a chiederci dov’è finita la persona che dichiarava convinta di non desiderarlo.

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