Elisabetta Gregoraci e la lettera all’ex in cui si parla di “contratto particolare”, con Briatore?
Mino Magli torna ad attaccare Elisabetta Gregoraci. Dopo le dichiarazioni rilasciate a Live – Non è la D’Urso, l’uomo che sostiene di essere stato legato a lungo all’ex moglie di Flavio Briatore torna alla carica. Cita una lettera che sostiene di avere ricevuto da Elisabetta nel 2005, dopo che la showgirl era rientrata da un viaggio in Kenya proprio insieme a Briatore. Magli aveva mostrato la stessa lettera in diretta tv da Barbara d’Urso, facendo riferimento al fatto che Elisabetta gli avesse parlato in passato di un contratto con Briatore. Su Oggi isola alcuni passaggi del testo che fanno riferimento al presunto contratto in questione.
Nella lettera: “Contratto particolare, la mia nuova vita”
Nella lettera il cui testo pubblica la rivista Oggi, che Magli sostiene sia stata scritta da Elisabetta Gregoraci, si legge: “In questo momento stanno succedendo molte cose strane nelle mia vita… tanti cambiamenti. La mia crescita professionale, la mia nuova casa, la mia nuova vita… ecc, tutte cose abbastanza importanti che mi hanno un po’ frastornata… Poi è arrivato quel ‘contratto’ quello particolare, che non so se io abbia fatto bene o male forse mi sono lasciata condizionare e mi sono fatta gestire male”. Poi un passaggio successivo: “Io ti vorrei sempre accanto a me, ma non so se tu accetterai mai il nostro modo un po’ particolare in questo momento di stare insieme, non possiamo camminare per strada mano nella mano…”.
Mino Magli: “Tradito due volte da Elisabetta Gregoraci”
Magli attacca Elisabetta, sostenendo che la conduttrice lo avrebbe tradito due volte: “Mi sento tradito due volte. Il primo tradimento è quello fisico e sentimentale, quello alimentato e nutrito dalle tue menzogne ogni qual volta… asserivi che tra te e Flavio non vi era che una semplice amicizia… Il secondo, quello che brucia a distanza di 13 anni, il peggiore in assoluto, è quello di aver partecipato ignaro a un piano da te abilmente studiato a tavolino, un piano che mi ha reso complice delle tue menzogne quando ripetutamente mi rinnegavi spacciandomi per il fidanzato di tua cugina”. E lancia un’ultima stoccata:
Avrei compreso tutto, anche la sua sfrenata voglia di affermarsi, quello che invece non posso comprendere sono gli atteggiamenti seriali che continua a mettere in campo nascondendosi dietro un vittimismo che non può ostentare.