“Escoba y Remito”: altro aereo sulla Casa del GF Vip ma nessuno sa per chi sia
Un altro aereo è passato in queste ore sulla Casa del Grande Fratello Vip ma, per la prima volta, i concorrenti del reality non ne hanno indovinato il mittente. È avvenuto nel pomeriggio di ieri 28 settembre quando, allertati dal forte rumore, i vip si sono raccolti in giardino per assistere al passaggio di un aereo. Sulla striscione campeggiava la dedica: “Vi amo da morire, la Escoba y Remito”. Peccato che nessuna delle persone presenti in giardino sia riuscita a riconoscersi quale destinatario del messaggio in questione. “Non sappiamo per chi sia mai grazie” hanno detto i concorrenti, dispiaciuti dal non essere riusciti a identificare il mittente dell’aereo.
Chi sono Escoba e Remito
Pur non essendosi riconosciuti, “Escoba e Remito” potrebbero essere Cecilia e Jeremias Rodriguez. Sono gli unici concorrenti all’interno della Casa cui ci si può rivolgere con un “Vi”, essendo due. Qualcuno sostiene sui social che l’aereo sia per Ivana e Ignazio ma appare poco probabile se si riflette sul messaggio. A inviare l’aereo è stata una sola persona, tanto da aver scritto “Vi amo da morire”. Se fossero stati i fan della Mrazova e del ciclista, le parole sarebbero state “Vi amiamo da morire”.
Gli aerei sulla Casa del GF Vip
Non si tratta del primo aereo passato sulla Casa del GF Vip. Nei giorni scorsi sono diversi i concorrenti che hanno ricevuto un messaggio dall’esterno. Poche ore fa, ad esempio, è toccato ad Aida Yespica e l’aereo le era stato inviato da parte del fidanzato Geppy.
La nostalgia di Jeremias e Cecilia per la sorella
In questi giorni Jeremias e Cecilia stanno sentendo forte la mancanza della propria famiglia. L’ultimo a sciogliersi in lacrime è stato il giovane argentino che, ripensando a Belén, ha confidato a Cecilia:
Per lei è stata dura, è stata sola per un sacco di tempo. Cancellare i ricordi non basta, resta una nuvola. Risolvere è importante. Se non risolvi rischi sempre di ritornare a pensarci. Si è fatta da sola. È stata da sola per un sacco di tempo. Sì, tu le hai fatto compagnia, poi è arrivato quel momento in cui tu ti sei fatta la tua vita e lei era triste, è rimasta sola. Non dico che è colpa tua. Mi sento colpevole. Sono l'unico fratello e per un sacco di tempo non ho fatto niente. Non mi rendevo conto. Non ci pensavo neanche.
Qualche giorno fa, invece, era stato il turno di Cecilia di sciogliersi in lacrime:
Quando dall’Italia tornava in Argentina ci aiutava. Ogni volta che tornava rifacevo un muro o il pavimento, fino a quando è arrivata a regalarci una casa. Belén è molto sensibile. Si è creata il ruolo della forte ma dentro è davvero sensibilissima. Mi ha fatto da mamma. Adesso mi guarda e mi dice: “Sei cresciuta, non sei più la mia bimba”. A volte ho voglia di abbracciarla, ma non lo faccio. Mi vergogno perché lei ha sempre mantenuto il ruolo di quella forte, per cui per me è strano guardarla negli occhi e dirle quanto la amo. Con Jeremias non sento lo stesso imbarazzo (Si scioglie in lacrime per poi proseguire, ndr). Mi dispiace, ma non ce la faccio a cambiare questo aspetto. Vorrei tanto farlo ma non riesco a superarlo. È come se lei non ne avesse bisogno ma non è così, ed è quello che mi dispiace. Magari si vergogna a mostrarci le sue debolezze. Lo capisco, ma credo anche che non ci sia persona più giusta che un fratello o una sorella di fronte a cui sciogliersi.