Evelina Manna sexy su GQ: l’Italia non è il paese del Bunga Bunga, video
Dopo Laura Chiatti e Valeria Solarino, un'altra bellezza made in Italy conquista GQ. Stiamo ovviamente parlando di Evelina Manna che torna a calcare il palcoscenico della cronaca rosa. Il Tgcom non si lascia sfuggire l'occasione e intervista la modella che difende il Bel paese dalle accuse che piovono dall'altra parte del mondo.
"E’ stato un vero onore soprattutto perché cercavano una bellezza glamour per foto artistiche, dove si evidenziasse l’arte più che le semplici curve. Tornare alle mie origini di modella mi ha fatto ritrovare il mondo elegante e di classe che è quello del fashion", le prime parole di Evelina sono tutte di ringraziamento. Finalmente, dopo lo scandalo Bunga Bunga, la rivista inglese GQ le ha offerto una seconda opportunità per mettere il mostra le sue doti.
Dopo aver raccontato la sua storia con Silvio Berlusconi, Evelina Manna svela quelle che sono le curiosità degli inglesi sull'argomento: "Da me volevano un punto di vista sentimentale personale oltre che politico. Ho raccontato il presidente del consiglio, quello di tutti gli italiani, innamorati della sua figura fin dai tempi della sua prima discesa in campo".
La modella difende però l'Italia dalle accuse di essere il paese del Bunga Bunga: "Hanno tentato di sfruttare questo momento “volgare” come lo chiamo io, per screditare il nostro paese, ma io ho risposto: c’è ben altro di più importante in Italia: moda, arte, cultura. D'altronde la satira inglese è notoriamente la piu feroce ancor di più lo è con la propria classe dirigente".
Dopo aver conquistato la copertina di GQ, Evelina Manna sogna il cinema e ha in mente soprattutto un nome: Carlo Verdone. "Vorrei fare una bella commedia con Verdone, essere la Monica Vitti della situazione. Nel frattempo sogno di essere chiamata dai fratelli Coen".