1.230 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Fb smaschera Syria Luongo, baby star di Italia’s got talent

Syria Luongo, l’artista bambina che la scorsa settimana ha emozionato il pubblico di Italia’s got talent, non sarebbe in realtà povera come lei stessa avrebbe voluto far credere. A smascherarla sono i commenti comparsi in rete e sulla pagina Facebook a lei dedicata.
A cura di Stefania Rocco
1.230 CONDIVISIONI
Syria Luongo, l’artista bambina che la scorsa settimana ha emozionato il pubblico di Italia’s got talent, non sarebbe in realtà povera come lei stessa avrebbe voluto far credere

Le bugie hanno le gambe corte ed è normale che in un ambiente come quello televisivo, data l’esposizione mediatica, sia ancora più difficile tenere nascosta la propria vita. Questa volta, il gossip ha per protagonista una bambina di appena nove anni che, con la sua esibizione nella scorsa puntata di Italia’s got talent ha emozionato l’Italia intera. Lei è Syria Luongo, giovanissima ginnasta che ha raccontato a mezzo tv – utilizzando toni un po’ troppo da adulta – la sua povertà e il suo vivere come artista di strada senza un vero tetto sulla testa.

La sua storia, oltre che la sua indiscutibile bravura, hanno ovviamente convinto i giudizi Rudy Zerbi, Maria De Filippi o Gerry Scotti che, con tre sì, hanno deciso di farla passare alla fase successiva del programma. Il racconto esposto dalla ragazzina, però, non ha convinto proprio tutti e a raccontare una realtà un po’ diversa sono stati gli abitanti di Pinerolo, città nella quale la baby artista vive insieme alla sua famiglia. Badate bene, non è la ragazzina a essere sotto accusa, ci mancherebbe altro.

syria luongo

Syria nel sito ufficiale della Sportica di Pinerolo

syria luongo

E’ ovvio, però, che trovandoci di fronte a un caso umano di questo tipo – a quanti è mai è capitato di sentire discorsi così profondi da parte di un bambino? – la curiosità di saperne di più è lecita. Indagando in rete, abbiamo scoperto che Syria non avrebbe raccontato proprio tutta la verità. La Luongo non solo non vivrebbe per strada ma girerebbe il mondo insieme alla sua mamma e al suo papà non sempre e per scelta, vivendo del mestiere di artista di strada. La loro sarebbe stata un scelta attentamente ponderata e, inoltre, c’è chi è addirittura pronto a giurare che la madre della ragazzina in questione lavora come impiegata presso il comune della sua città e che i frequenti spostamenti di Syria li porterebbero a viaggiare in Italia e anche all’estero solo per alcuni periodi, dietro lauta ricompensa. Infine, il sito Tv Blogo ha scoperto che la piccola è iscritta alla facoltosa Federazione Ginnastica d’Italia e che ha gareggiato con la Sportica Pinerolo, vincendo un’importante medaglia. Qui, il documento ufficiale che attesta la partecipazione di Syria alla Sportica, palestra affiliata alla F.G.I. (Federazione Ginnastica d'Italia) e alla F.A.S.I. (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana) che ovviamente non è gratuita e che, secondo quanto raccontato dalla bambina, da povera sarebbe impossibile frequentare.

Viene da chiedersi a questo punto da che parte stia la verità. La tv, solo qualche anno fa, ha sformato l’indimenticabile caso di Adelaide Ciotola, la finta malata che ha girato l’Italia per raccogliere fondi allo scopo di curare una non meglio precisata malattia. Furono Le Iene, all’epoca, a svelare l’inganno, spiegando che la piccola Adele altri non era che una vittima della furbizia di sua madre, una donna che ha scelto di utilizzare la gaiezza della sua bambina al fine di guadagnare denaro facile. Accostare Syria ad Adelaide è ovviamente prematuro ma i dubbi su quanto raccontato dalla bambina sono leciti, soprattutto considerando i pettegolezzi circolati sul suo conto e l’assoluta padronanza di sé che la ragazzina ha dimostrato di possedere sulla scena, sfoderando un linguaggio che potrebbe non essere solo farina del suo sacco.

syria luongo

I commenti comparsi in rete hanno ovviamente fatto il resto. Resta da scoprire se non si tratti unicamente di malignità o se, invece, la piccola Luongo non sia solo un altro espediente televisivo utilizzato per cercare il successo facile. Ciò non toglie che, nella sua disciplina, sia bravissima e meritevole di vincere un programma come quello di Canale 5. E’ il caso umano che non convince e che, diciamocela tutta, un bambino da solo mai avrebbe potuto confezionare con tanta perizia. Se di bugia si tratta, naturalmente.

1.230 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views