Fico – Balotelli: e se spegnessero i riflettori e tutelassero Pia?
La lotta tra la famiglia Fico e la famiglia Balotelli continua a suon di copertine. Non voglia mai il cielo di doversi parlare faccia a faccia e lavare i panni sporchi in famiglia! Così, riassumendo le puntate precedenti, Raffaella Fico ha accusato Super Mario di essere un irresponsabile e di aver abbandonato lei e la piccola Pia con un sonoro “Hai partorito? Non mi interessa!”. I genitori di Mario si sono sentiti in dovere di difendere il calciatore sulle pagine della Gazzetta dello Sport, descrivendo Raffaella come una donna dedita a lucrare sulla relazione con Balotelli, tanto da permettere ai paparazzi di appostarsi sul balcone di casa in occasione dell’incontro “segreto” in cui avrebbe dovuto chiarire con Mario.
Poteva finire così? Certo che no! Mario Balotelli decide di querelare Raffaella Fico, intimandole di astenersi dal diffondere notizie false. Anche questo evento, lungi dall’essere accaduto tra le quattro mura domestiche. Ancora una volta la carta stampata funge da megafono, la Gazzetta dello Sport è il teatro dove la querela viene dichiarata. La risposta della famiglia Fico non è tardata ad arrivare. Francesco Fico, fratello di Raffaella, dichiara che ciò che è stato asserito dalla famiglia Balotelli è solo un cumulo di fesserie e che agiranno per via legale. E a tutto il teatrino di parenti e affini si sono uniti anche Abigail e Enock Barwuah, fratelli del calciatore che, sulle pagine di Chi, hanno tenuto a far sapere “Mario ci ha chiesto di restarne fuori”. Non era sufficiente tacere? Bisognava rendere partecipi tutti che Balotelli aveva fatto questa richiesta? E in una situazione in cui tutti si affannano a dire la loro, non poteva mancare chi prova ad intrufolarsi nella vicenda in qualità di ex di Mario, come Eliana Cartella che ha dichiarato a Diva e Donna: “Mario usa le donne, non ha rispetto. Voleva sposarmi ed avere un figlio anche da me”. Beh dai, un po’ di luce riflessa non si nega a nessuno!
In tutto questo botta e risposta mediatico, dove i protagonisti sembrano aver dimenticato l’esistenza dei telefoni, delle conversazioni vis-à-vis e perché no, delle care, vecchie lettere (magari spedite al mittente giusto e non ad Alfonso Signorini), sembra che ci si dimentichi di una bimba che è al mondo da meno di un mese e già si ritrova al centro di una discussione senza fine. La sua foto è in prima pagina su un giornale scandalistico, persone di cui la piccola ignora l’esistenza continuano ad interrogarsi sul colore della sua pelle. C’è chi grida allo scandalo:“Pia è bianca!” e la madre infuriata risponde: “No è nera!”.
Uno scalpore del genere, basato sul colore della pelle di un neonato, ricorda quando, negli anni 40, una giovane diede alla luce un bimbo di colore all’ospedale Loreto Mare di Napoli, concepito con un soldato Afro Americano. Erano i primi bimbi di colore comparsi nella società italiana e suscitarono grande turbamento tanto da ispirare, al paroliere Edoardo Nicolardi, la celebre canzone Tammurriata Nera. Ma siamo fermi agli anni 40? Lei è solo una bimba, tutta questa guerra che le esplode attorno ancora non può sentirla, ma è stato fatto un grande errore in tutta questa vicenda, la piccola Pia è stata data in pasto all’opinione pubblica. Perfette estranee, possono permettersi di sfogliare una rivista dal parrucchiere e sentenziare con leggerezza: “Balotelli non la vuole”, “Chissà di chi è figlia, ci vorrebbe il test del DNA”. Il fatto poi che i genitori stessi si appellino l’un l’altro con amabili vezzeggiativi quali “Irresponsabile”, “Falsa” di certo non aiuta la polemica a sedarsi.
C’è solo una cosa da sperare, che quando la bimba sarà abbastanza grande da relazionarsi col mondo esterno, non venga mai a sapere di quel “Non mi interessa” tagliente come una lama, uscito dalla bocca del suo papà mentre la mamma con un vestito giallo, ricoperto di perline luccicanti, dalla copertina di Diva e Donna, accusa il papà di aver abbandonato la sua bambina. Possiamo però assicurarti una cosa, piccola Pia, le persone dimenticano in fretta, i gossip si susseguono a ritmi vertiginosi, ci sono ottime possibilità che anche tu possa infine godere di una vita normale. Te lo auguriamo.