Flavio Briatore bloccato nel traffico: “Le autostrade italiane fanno schifo come chi le amministra”
Flavio Briatore ha pubblicato sui social un lungo sfogo. L'imprenditore è rimasto bloccato nel traffico intasato di un’arteria delle rete autostradale, l’A10. A lasciarlo perplesso il fatto che la segnaletica indicasse dei lavori in corso, ma non si vedessero operai sulla strada: "Le autostrade italiane fanno schifo. Chi le amministra fa schifo. Trattano la gente come stracci". La risposta di Aspi – Autostrade per l'Italia non si è fatta attendere. Ma andiamo con ordine.
Lo sfogo di Flavio Briatore
In un video, Flavio Briatore è apparso contrariato per essere rimasto bloccato nel traffico. L'imprenditore ha spiegato di aver fatto i conti con questo problema per tutta l'estate. Stufo di perdere tempo imbottigliato in una coda interminabile, ha dichiarato di vedere l'accaduto come una mancanza di rispetto nei confronti degli italiani:
"Le autostrade italiane fanno schifo. Chi le amministra fa schifo. Non è possibile avere code che fanno uscire dall'autostrada, poi ti fanno rientrare. Trattano la gente come degli stracci. Non solo non dovremmo pagare il ticket, ma dobbiamo chiedergli i danni per rispetto della gente. È tutta l'estate che è così. Tutti blocchi, non vedi nessuno di loro che lavora, ma dove sono? La cosa incredibile è che non c'è un operaio che lavora, non c'è un'impresa che lavora. Ti fanno passare da una corsia all'altra, ti bloccano e ti aspetti che qualcuno faccia qualcosa. Niente, non fanno assolutamente nulla e non c'è nessuno. Poi ti scrivono: coda di 5 km per lavori in corso, ma lavori in corso non ce ne sono. Non abbiamo visto operai. È veramente una presa per il cu**".
La replica di ASPI – Autostrade per l'Italia
La replica di ASPI non si è fatta attendere. In una nota, hanno fatto sapere che in realtà è in atto un piano di ammodernamento di alcune infrastrutture "nell'interesse del Paese": “Sulla rete di Autostrade per l’Italia è in corso un piano generale di ammodernamento che riguarda diverse infrastrutture. Questi interventi, che hanno una programmazione di ampio respiro e avvengono in piena condivisione con il Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, consentiranno di allungare di diverse decine di anni la vita utile della rete, aumentando i coefficienti di sicurezza”. Aspi ha fatto chiarezza anche sul fatto che ci siano segnali che indicano lavori in corso, ma non si notano operai sulla strada:
“In diversi casi, come in quello mostrato nel video, la normativa vigente richiede di installare delle limitazioni sulla carreggiata per consentire attività di indagine sulle strutture, che non sono visibili all’automobilista. Per informare al meglio gli utenti, Aspi sta introducendo ulteriore segnaletica, oltre ai pannelli luminosi. Si consiglia in ogni caso di consultare il sito di Aspi prima di mettersi in viaggio, dove sono presenti i tempi di percorrenza aggiornati e tutti i cantieri in corso”.