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Flavio Insinna a 51 anni: “Vivo ancora con mia madre, non sa nemmeno quanto guadagno”

Il conduttore Flavio Insinna ammette di vivere ancora a casa con sua madre nonostante abbia già compiuto 51 anni: “Nessuno s’impiccia, meraviglioso vivere in una famiglia dove non sanno nemmeno quanto guadagno”.
A cura di Stefania Rocco
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Flavio Insinna porta avanti la sua parabola contro i curiosi. Il noto conduttore Rai non ama le domande attraverso le quali si tenta di indagare all’interno della sua vita privata, e non lo ha mai nascosto. Intervistato da Oggi, ammette che sarebbero state proprio le sue credenze a portarlo a scegliere di vivere ancora a casa con sua madre, sebbene abbia già compiuto 51 anni.

Non ho il computer, non apro mai internet e se c’è la pagina dello spettacolo la salto e vado a quella dello sport” confessa a mo’ di spiegazione per la sua plateale avversione nei confronti dei pettegolezzi. Poi con serietà aggiunge:

Anche a casa, mia madre e mia sorella non mi hanno chiesto nulla. In famiglia ci amiamo in maniera straordinaria e sappiamo che se uno non parla è perché non ha interesse a parlare. Nessuno s’impiccia. Per anni hanno continuato a chiedermi: “Ma vivi ancora con i tuoi?”. Sì, e lo reputo un regalo di Dio vivere con una famiglia dove non sanno neanche quanto guadagno e non mi hanno mai chiesto niente, hanno solo ascoltato quello che volevo dire io. La mia famiglia, per me, è la cosa più importante.

Nessuno gli avrebbe nemmeno chiesto spiegazioni a proposito delle nozze saltate con Graziamaria Dragani, dopo che le pubblicazioni affisse in comune avevano spinto i più a pensare che Insinna si sarebbe davvero sposato.

Insinna: “Mai smentito di essere gay”

Insinna non ama le discussioni sulla sua vita privata. Già qualche mese fa, aveva risposto a modo suo a quanti continuavano a chiedergli se fosse gay o meno:

Mi hai mai visto affannarmi a rispondere o a smentire se sono gay o no? No! L'unica polemica nella mia vita l'ho fatta, purtroppo, contro i simpaticoni di Striscia quando dicevano che Affari Tuoi era pasticciato. È l'unica volta in cui mi sono esposto. Per le altre cose mai: dove vivo? Vivo con mamma? Sono gay? Mi sposo? È roba della mia vita. Il giorno in cui mi arrestano perché ho rubato dieci barattoli di marmellata, qualcosa al giudici dovrò dirla. Qua, invece, ho la libertà non solo di non rispondere, ma di dirti che è una parte privata della mia vita.

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