Francesca Cipriani nel cinema: “Il re del trash John Waters la vuole per un film”
Ne ha fatta di strada Francesca Cipriani, dai tempi del Grande Fratello. Chi pensa che la biondona dal décolleté prosperoso, dopo La Pupa e il Secchione e svariati sexy calendari, possa limitarsi alle apparizioni da opinionista a Pomeriggio 5 o sostenitrice di Alberico Lemme potrebbe presto ricredersi: sulla sua strada Francesca avrebbe trovato nientemeno che il noto regista americano John Waters, intenzionato a farla recitare in un suo film. La clamorosa indiscrezione è di Novella 2000 e la pellicola in questione sarebbe un cortometraggio, destinato a eventi artistici.
Francesca Cipriani, che voleva a tutti i costi far parte dell’Isola dei Famosi ora potrebbe “naufragare” non nel reality di Mediaset, bensì nel mondo dell’arte. Il grande regista John Waters, che ha diretto dei film di culto come Pink Flamingos e Grasso è bello, l’uomo che ha fatto del trash il suo marchio di fabbrica, vorrebbe la Cipriani per un cortometraggio sulle maggiorate. Le opere di Waters sono esposte alla Biennale d’Arte di Venezia, e questo corto con la Cipriani (se tutto andrà bene) sarà presentato alla Biennale di Lione.
Chi è John Waters
Classe 1946, tra i più celebri registi indipendenti americani, amico e scopritore della drag queen Divine, John Waters è noto per film come "Grasso è bello" (di cui esiste un remake con John Travolta), "Cry Baby" con Johnny Depp e "La signora ammazzatutti" con Kathleen Turner. Dissacrante e blasfermo, maestro in scene di cattivo gusto (coprofagia compresa), Waters è famoso anche per aver rilanciato l'esperimento dell'odorama nel film "Polyester": durante la proiezione, gli spettatori potevano annusare odori diversi e "particolari", dal profumo di rosa alla flatulenza, dalla puzza di piedi alla secrezione di puzzola.