Francesca Pascale lasciata da Silvio Berlusconi: “Tradita e liquidata, ma mi ha trattata da regina”
Dopo sette anni di relazione è finita tra Silvio Berlusconi e Francesca Pascale e a dirlo è stato un comunicato diramato dal Partito. Francesca Pascale si sfoga con il quotidiano La Repubblica, in una breve intervista rilasciata a Conchita Sannino: "E dovremmo davvero parlare di un addio scritto in due righe dal partito? Contro il presidente non ho nulla, mi ha sempre trattato da regina". Poi aggiunge due parole sulla nuova fidanzata dell'ex Premier, la deputata di Forza Italia Marta Fascina: "Ritrovarmi tradita, a 35 anni, e liquidata, da un compagno così amato che ne ha 83. Eppure lo rivendico, a costo di qualunque sfottò".
La nota diramata per la rottura ufficiale
La nota diramata dall’ufficio stampa dell’ex Cavaliere Berlusconi diceva: “Continua a sussistere un rapporto di affetto e di vera e profonda amicizia fra il Presidente Silvio Berlusconi e la signora Francesca Pascale ma che non vi è fra loro alcuna relazione sentimentale o di coppia” e la Pascale conferma questo affetto e il profondo attaccamento a tutta la famiglia: "Ho sempre avuto un sentimento sincero per lui, e rispetto per la famiglia e per i figli".
Francesca Pascale sposta l'attenzione su Coronavirus e crisi economica
Francesca Pascale sembra consapevole della fine della storia, suo malgrado, e molto sofferente, stando alle parole usate dalla giornalista per descrivere il clima in cui si è svolta l'intervista. Un'intervista che sembra voluta, in parte, e in parte no. Arrivata, forse, in un momento ancora troppo delicato, per lei e per tutto il Paese, quotidianamente coinvolto nell'emergenza Coronavirus e nella gestione delle informazioni a riguardo: "Possibile che con la sofferenza che abbiamo in Italia, tra Coronavirus e crisi economica, si debba parlare della fine della storia tra me e il presidente? Ma che senso ha discutere di questo, con i "chiari di luna" che vive il Paese, come diremmo noi a Napoli? Anche no, grazie".