Francesco Totti sulla copertina di Gente: “Commenti bavosi, ci saranno conseguenze legali”
Sono passati alcuni giorni ma Francesco Totti non ha ancora digerito la rabbia per la copertina di Gente, che ha messo in risalto il lato b della figlia 13enne Chanel. Un vero e proprio scandalo, che aveva portato il Capitano a sfogarsi duramente sui social insieme alla moglie Ilary Blasi perché quella foto in copertina metteva l'accento sul “problema sempre più evidente della sessualizzazione e della mercificazione del corpo delle adolescenti”. In un'intervista di Paolo Condò per Repubblica, l'ex capitano della Roma racconta la sua vita da ex giocatore, oggi a caccia di nuovi talenti e dell'amore mai finito con la sua squadra. Ma sul finire l'accento va inevitabilmente sullo scandalo della foto in copertina. Il giornalista gli chiede la sua rispetto al mondo dei social. Francesco Totti si dice piuttosto estraneo al mondo di internet, ma si dice indignato e annuncia conseguenze legali per quanto è successo con la figlia Chanel:
Lei crede ai social? Io no. Neanche li leggevo, finché non mi hanno segnalato certi commenti bavosi alla famosa copertina di Gente… ecco, questa è una storia che ha mandato Ilary e me fuori di testa. Ci saranno conseguenze legali.
Le polemiche sulla copertina di Gente
Lo scorso 23 agosto scoppiava una delle polemiche più discusse del gossip. La rivista Gente era uscita con l'ultimo numero in edicola, mostrando in copertina uno scatto di Francesco Totti e la figlia Chanel in costume, mentre si godono le vacanze nel mare di Capri. Il settimanale metteva l'accento proprio sulla somiglianza tra mamma Ilary Blasi e la figlia, con il lato b della 13enne in evidenza. Sui social è seguita una pioggia di commenti nei suoi confronti. Una mossa che non è affatto piaciuta ai genitori di Chanel, che hanno ironicamente "ringraziato" il giornale per "la sensibilità dimostrata mettendo in copertina il lato B di mia figlia minorenne". Un post condiviso da parte di entrambi i genitori, che ha dato il via ad una serie di conseguenze.
La segnalazione dell’Ordine dei giornalisti
Nel frattempo è arrivata la presa di posizione dell’Ordine dei giornalisti in merito alla vicenda. Il presidente Carlo Verna ha deciso di procedere con la segnalazione della direttrice al consiglio di disciplina affinché verifichi eventuali violazioni alla Carta di Treviso, documento che fissa le norme tese a disciplinare il rapporto tra informazione e infanzia. Sul sito ufficiale dell’ODG, in una nota pubblicata lunedì 24 agosto, si legge:
Il Presidente Carlo Verna, in accordo con il Segretario Guido D’Ubaldo, ha deciso di procedere con la segnalazione al collegio di disciplina territoriale competente della direttrice responsabile di Gente, Monica Mosca, al fine di valutare la sussistenza di eventuali violazioni della Carta di Treviso – inserita nel testo unico della dentologia – per aver pubblicato in copertina del settimanale la foto della figlia minorenne di due personaggi noti del mondo dello sport e dello spettacolo focalizzando l’attenzione sull’aspetto fisico. Anche la Commissione Pari Opportunità del Cnog ha stigmatizzato l’episodio.
Il commento della direttrice di Gente
Anche la direttrice del settimanale Gente Monica Mosca ha detto la sua e si è detta molto dispiaciuta per l'accaduto, spiegando che l'intento del giornale non era quello di dar vita a polemiche né tanto meno di "mercificare" il corpo di Chanel Totti. Lo ha fatto sapere in una dichiarazione rilasciata all'Ansa:
Sono molto dispiaciuta e amareggiata per le reazioni generate dalla pubblicazione sulla copertina di Gente numero 34 della foto di Francesco Totti e della figlia Chanel, scattate in spiaggia. Come direttore ho sempre inteso valorizzare le donne e più in generale sostenere i valori della famiglia: era l'intento anche di questa pubblicazione, in cui si è voluto semplicemente ritrarre la famiglia Totti in un momento di normalità. In alcun modo, ovviamente, abbiamo mai inteso uscire da questo obiettivo.