Franco Califano povero: 20mila euro l’anno e massaggi gratis da Messeguè
Franco Califano povero e malato, questa la notizia che ha sconvolto il mondo dei media e la gente comune che era abituata a seguirlo nei suoi concerti o in tv.
Il suo appello ha fatto breccia nel cuore di Renata Polverini, governatrice della regione Lazio: "È una persona che ha dato molto al nostro Paese, le sue canzoni hanno fatto storia, quindi credo sia giusto che un’istituzione sia vicina a tutti coloro che chiedono attenzione. Magari potremo coinvolgere il maestro in quelli che sono i momenti musicali che offriamo. Già per una persona che ha la sua visibilità, dovere ammettere di essere in difficoltà è una forte umiliazione. Quindi credo che a tutte le persone che in questi giorni si rammaricano che un’istituzione si è mostrata disponibile, voglio ricordare che l’Italia è una Paese solidale".
Insomma il buon Califfo potrà godere della Legge Bacchelli, che tutela proprio le personalità dello spettacolo in gravi difficoltà economiche o meglio detto, alla Wikipedia maniera, "La Legge Bacchelli è una legge dello stato italiano che prevede l'assegnazione di un assegno straordinario vitalizio a quei cittadini che si sono distinti nel mondo della cultura, dell'arte, dello spettacolo e dello sport, ma che versano in situazioni di indigenza".
Oltre a questo assegno, il cantante ha ricevuto anche l'invito del centro benessere Messeguè in Umbria, nel quale potrà considerarsi ospite gradito tutte le volte che vorrà e senza sborsare un euro. Meglio di così!