Gabriella Pession e la depressione post-parto: “Diventare mamma non è una passeggiata”

Gabriella Pession, l'attrice 37enne è diventata mamma del piccolo Giulio soltanto un anno fa. Il piccolo è nato dall'unione con il collega irlandese Richard Flood e per lei è stata un'esperienza incredibili, sebbene difficile da superare. La gravidanza per lei non è stata tutta rose e fiori e lo ha raccontato al settimanale Oggi in una intervista esclusiva.

Ero abituata a uno stile indipendente, perciò all'inizio è stato un impatto meraviglioso ma anche scioccante. E' la cosa più bella, gioia inspiegabile che solo una mamma può capire. Eppure non sono tutte rose e fiori. Vorrei sfatare questo mito favolistico della gravidanza, soprattutto del periodo post partum, perché le difficoltà ci sono. Credo che l'amore con questo esserino che ti piomba tra le braccia sia immediato, ma cresce nella cura, nel conoscersi. Implica una mole di responsabilità che ha un carico emotivo importante. E poi basta con queste attrici che dopo due giorni dal parto sono già in tv! Alimentano un senso di colpa e inadeguatezza nelle neomamme che non possono permettersi gli stessi aiuti!

Gabriella Pession e Richard Flood hanno deciso di vivere i nove mesi della gravidanza a Dublino, per allontanarsi un po' dal lavoro e, soprattutto, dai paparazzi italiani. Un amore davvero importante per Gabriella dopo la rottura con Sergio Assisi, favorito dall'assaggio di una vita normale e nell'anonimato: la cosa migliore per poter vivere un momento importante come quello della gravidanza e, rivela Gabriella, la fortuna è stata quella di avere proprio un uomo come il suo compagno al suo fianco.

È stato un uomo molto presente, ha scelto anche lui di non lavorare durante la mia gravidanza e per i primi 4 mesi del bambino. È nato per fare il padre perché è affettuoso, è premuroso, cambia Giulietto e gli dà il biberon. È anche molto attento a me.

L'attrice ha sofferto il ‘baby blues', una forma di depressione post-parto nota anche come "sindrome del terzo giorno":

Passavano giorni in cui piangevo senza motivo, giorni di tristezza in cui dicevo ‘non ce la faccio' e neanche godevo a pieno del mio legame con questa creatura. Ho allattato per due mesi e mezzo ogni ora, mi sentivo agli arresti domiciliari! Ma ho avuto la fortuna di avere vicino mia madre, le amiche, la mia famiglia: ne parlavo e loro riportavano la condizione alla normalità.

Gabriella Pession ha sempre dichiarato di voler quattro figli, ma dopo la prima gravidanza si è resa conto che non è esattamente una passeggiata. Adesso il suo sogno è limitarsi a due.