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Gemma Galgani: “Per amore scappai di casa con il mio ex marito e vivemmo in auto”

Intervistata dal settimanale ‘Chi’, Gemma Galgani ricorda l’intensa relazione con l’ex marito Francesco D’Acqui. Sul presunto flirt con Walter Chiari, invece, dichiara: “Non ufficializzo niente”.
A cura di D.S.
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Gemma Galgani si è raccontata in una lunga intervista rilasciata al settimanale ‘Chi'. La dama del Trono Over di ‘Uomini e Donne‘ ha svelato come è riuscita a superare un momento per lei difficile, caratterizzato dalla fine della storia con Giorgio Manetti e dalla morte dell'adorato gatto Piripicchio.

"Un’amica mi ha ospitato per un po’ a Rimini dove ha un pezzetto di campagna. Lì c’è il gallo Albano con cui ho parlato e cantato. Sono sciocchezze? Attirano il sarcasmo? Invece io mi sento ricca, le emozioni sono un arcobaleno, non esistono solo quelle più note. […] Aspetto il mio Rhett (Butler, riferendosi al personaggio di Via col vento, ndr) almeno lui Rossella l’amava. Io non mi stanco di cercare".

È tornata, poi, con la mente al suo primo grande amore, quello per l'ex marito Francesco D'Acqui:

"Eravamo giovani, lui anche più di me, siamo quasi scappati di casa per vivere il nostro amore, che i nostri genitori non assecondavano. Prima che ci ‘perdonassero’ abbiamo vissuto alcuni giorni in macchina, a Moneglia, adottando persino un gattino abbandonato. Dopo essere stati perdonati, vivemmo un po’ nell’orbita della sua famiglia, ma mi andavano stretti: troppa agiatezza e un perbenismo che mi voleva non lavoratrice. Non volevo una gabbia dorata“.

Così, la loro relazione è finita.

Gemma Galgani: "Il flirt con Walter Chiari? Non ufficializzo niente"

Attualmente, Gemma Galgani lavora come "direttore di sala al teatro Colosseo di Torino”. Proprio grazie al suo lavoro conobbe Walter Chiari. Preferisce, però, non esprimersi in proposito: “Non ufficializzo niente. Diciamo che fu una soddisfazione professionale. Lui era la disperazione di tutti gli impresari, perché arrivava sempre in ritardo. Io stupii tutti riuscendo a farlo arrivare puntuale a 40 spettacoli consecutivi”.

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