George Clooney: “Spesso mi sento un idiota quando parlo con mia moglie”
George Clooney ha sposato Amal Alamuddin più o meno un anno fa, segnando per sempre la sua vita con un matrimonio coi fiocchi, a Venezia, invitati esclusivi e nozze da sogno, per un unione tra l'attore e l'avvocato esperto di diritti umani che ha, di fatto, segnato l'ultimo anno di gossip. Per le fan accanite dell'attore e i giornali di gossip che hanno seguito l'iter delle sue vicende sentimentali recenti, quel matrimonio ha significato una svolta determinante del suo personaggio e sostanzialmente non si può evitare di ammettere che, pur avendoci messo un bel po' di tempo, Clooney le cose le abbia fatte con criterio, sposando un personaggio esattamente affine alle sue esigenze, in relazione a quelle voci secondo le quali il prossimo passo dell'attore e regista sia, in realtà, quello di entrare in politica. Amal, in questo senso, è perfetta: esperta, impegnata, una professionista indipendente e bellissima che non potrebbe far altro che giovare al personaggio Clooney nella sua ipotetica veste politica.
Eppure lo stesso George Clooney non ha negato di patire un certo senso di inferiorità nei confronti della donna che ha preso in sposa. Non nascondendo lo scarto di preparazione e di conoscenza tra lui e Amal, oltre che forse delle abitudini differenti, ha ammesso pubblicamente di sentirsi spesso inadeguato quando affiancato a lei. "A volte mi sento un idiota se paragonato a mia moglie" ha confessato l'attore in occasione di una cerimonia pubblica, come riporta il New York Daily News.
Un'ammissione coraggiosa quella dell'attore, che tuttavia non è nuovo ad uscite nelle quali ostenta un'invidiabile modestia e capacità di sapersi prendere poco sul serio. La sua caratura di attore e regista internazionale, oltre al brand legato alla sua persona, gli concederebbero il lusso di atti di superbia ben lontani da gesta modeste di questo tipo. Amal sicuramente apprezzerà.