Gf11, Massimo Scattarella ricorre agli avvocati: non ho bestemmiato
Massimo Scattarella non ha digerito la decisione del Grande Fratello, che in un colpo solo cancellò dal programma lui, Pietro, e Matteo, con la prima espulsione di massa per bestemmie. Nel momento in cui gli fu comunicata la brutta notizia, Massimo la prese con sconfortata filosofia, come egli stesso ammette a “Vip”: “Dopo l'eliminazione non ho perso l'educazione. Ho detto soltanto: mi hanno dato il cioccolatino e adesso mi mandano via. Sarebbe stato ingiusto prendersela con Alessia, perchè lei non c'entra niente. Aveva in mano una patata bollente, che non sapeva neppure lei come gestire”.
Ma a mente fredda, ora, ricorre agli avvocati. I dettagli della sua linea giudiziaria non li vuol rivelare, ma parla esplicitamente di mancato rispetto del contratto da parte del GF, per cui probabilmente insisterà sulla sua posizione contrattuale di “nuovo concorrente”, ed in quanto tale, non essendosi reso protagonista di alcuna bestemmia, rivendicherà i suoi diritti. Ricordiamo infatti che Massimo volle rientrare al Gf11 dopo il perdono a Matteo, perchè se era stata concessa una seconda possibilità ad un concorrente, ne spettava una anche a lui.
Dopo aver suscitato un po’ di clamore mediatico attraverso interviste e moltiplicazioni stereofoniche sul web, Massimo riuscì ad ottenere quanto desiderava. L’escamotage del Grande Fratello fu quello di non tornare sui propri passi riguardo la punizione inflitta a Massimo lo scorso anno, ma di lasciare al pubblico la decisione finale per l'anno in corso. Infatti Massimo Scattarella vien messo alla prova nel tugurio per una settimana, al termine della quale il televoto restituisce esito positivo.
Parla anche di questo, Massimo Scattarella, e lo aggiunge ai motivi di recriminazione, affermando: “Io non voglio fare del vittimismo, però ne ho passate di tutti i colori. Il giorno di Capodanno mi hanno mollato lì da solo nel Tugurio, mi hanno dato da mangiare una scatola di fagioli e cotechino, il tutto al freddo, ma sono stato li volentieri, perchè pensavo di seminare qualcosa che poi avrei raccolto”. Onde evitare di “fare del vittimismo”, come dice lui, non si lascerà invitare in studio a parlare della sua iniziativa legale, non foss’altro per driblare le strumentazioni cui verrebbe sottoposto dal Grande Fratello 11, e preservare la sua “dignità di uomo”.