Gianluca Vacchi: “I pignoramenti non riguardano ville e barche, pagherò se lo dirà il tribunale”

Dopo la notizia del pignoramento dei beni e del presunto crack finanziario, Gianluca Vacchi ha rilasciato un'intervista a Quotidiano.net, nella quale ha fatto chiarezza sulla vicenda. Innanzitutto ha precisato che quanto accaduto non è un "crack finanziario" ma "qualcosa che accade a migliaia di risparmiatori oggi". Dunque, è passato a descrivere la dinamica dei fatti:
"A prescindere dall’entità patrimoniale di ognuno di noi, se i tuoi consulenti ti dicono che ci sono state delle irregolarità nel conteggio degli interessi, mi sembra normale voler far chiarezza. E si è arrivati al contenzioso".
Gianluca Vacchi, inoltre, ha smentito il fatto che la banca abbia proceduto al pignoramento delle sue ville e delle barche:
"I pignoramenti? Sono oggetto di mio reclamo e non riguardano né ville, né barche. L’istituto ha messo in campo i suoi strumenti, io pagherò se e nella misura in cui il tribunale riterrà. Su questo non si discute".
Infine, ha tenuto a precisare che è solito rispettare gli impegni che prende con gli istituti bancari: "Ho avuto rapporti per centinaia e centinaia di milioni di euro con istituti bancari che ho sempre onorato".
Gianluca Vacchi e la popolarità sui social
Gianluca Vacchi – che ha da poco compiuto 50 anni -ha spiegato il motivo che porta i giovani a seguirlo sui social:
"[…] I giovani vivono in un vuoto emulativo. Se fossi un giovane, in chi dovrei identificarmi? In un politico non credo, in un imprenditore della terza età che fatica a lasciare la poltrona nemmeno, gli sportivi sono a tempo determinato. Magari vedono in me qualcuno che ha fatto un po’ tutto. Faccio sport come fossi un ventenne, ho lavorato molto seriamente al di là di quello che i detrattori da quattro soldi sostengono e ho avuto il privilegio di poter vivere una seconda vita. E oggi i ragazzi apprezzano la coerenza, far vedere come si è".
Gianluca Vacchi e la frecciatina a Joe T Vannelli
Gianluca Vacchi ha fatto il suo debutto come dj con il singolo ‘Viento': "Una canzone che prende origine da un canto popolare colombiano, bandiera degli immigrati dall’Africa alla Colombia. Avevo una nonna argentina e una certa predisposizione latina, l’ho sentito e sopra ci ho costruito un pezzo house. Spero che piaccia. Solo questo. La mia è una prova di coraggio: chi me lo fa fare a 50 anni di farmi fischiare dai 18enni se la canzone non piace?". Infine, quando gli è stato chiesto se ritiene che il brano possa piacere anche a Joe T Vannelli, si è limitato a replicare:
"Non so chi sia".
Nei mesi scorsi, il dj e producer si era rifiutato di prendere parte a un evento in cui avrebbe dovuto suonare con l'imprenditore.