Giorgia Lucini: “Manfredi è autoritario ma ora non mi manipola più”
Non si placa la polemica a distanza tra Giorgia Lucini e Manfredi Ferlicchia. L'ex tronista di "Uomini e Donne" è tornata a parlare della rottura avvenuta tra loro nell'ultima puntata di "Temptation Island". Secondo quanto ha dichiarato alla rivista "Vip", sarebbe stato proprio il docu-reality di Canale 5, a farle notare i difetti del suo ex compagno. Con gli occhi dell'amore, infatti, sino ad allora le era sembrato un "uomo perfetto":
"Temptation Island è stata un'esperienza utile perché mi ha fatto capire che Manfredi non è un uomo perfetto: io lo pensavo tale perché è stato il mio primo ragazzo e non avevo esperienze per fare paragoni."
Giorgia Lucini: "Manfredi? Mi ha sempre trattato a pesci in faccia"
Nel corso dell'intervista, Giorgia Lucini è tornata a parlare di com'era la loro relazione prima che si interrompesse. Descrive Manfredi come un uomo "autoritario", che vedeva in lei solo "una persona da manipolare":
Lui mi ha sempre trattato a pesci in faccia. Crescendo ho capito che non era giusto. […] Sono sicura che non gli manco, ma gli manca l'idea di me, cioè di una persona da manipolare. Manfredi è autoritario e con me controllava la situazione."
Infine ha escluso ogni possibilità di tornare insieme a lui:
"Abbiamo smesso di vederci e sentirci. Questo non è un litigio dei nostri. È rottura."
Le dichiarazioni di Giorgia, però, non sorprendono. Solo alcuni giorni fa, in un lungo sfogo pubblicato sulla sua pagina Facebook, aveva affermato:
"Per due mesi non ho fatto altro che ricevere insulti e minacce. […] Sbaglio o il sig. Ferlicchia mi ha lasciata?! Quindi io cosa dovrei fare? Stare a piangere? Non basta la figura di m**** che mi ha fatto fare? Mi ha lasciata 5000 volte e l’ho sempre giustificato. Forse mi sono un po’ rotta le scatole no? […] Siamo incompatibili. Non funziona così la vita, tratti di m**** le persone e poi chiedi scusa. Ormai è troppo tardi. Ed io non sono una bambola."